USA, controlli negli aeroporti alle scarpe dei passeggeri

 WASHINGTON, 20 FEBBRAIO 2014 – Le autorità statunitensi hanno chiesto alle compagnie aeree che volano verso gli Stati Uniti di effettuare controlli alle scarpe dei viaggiatori, per scongiurare il rischio che questi possano nascondervi ordigni. Secondo l'agenzia Reuters, l'avvertimento è arrivato nella giornata di ieri, mercoledì 19 febbraio, dal Dipartimento della Sicurezza Nazionale. I controlli dovrebbero essere principalmente effettuati per i voli che arrivano negli Stati Uniti dall'estero, non da voli nazionali interni, o voli che dagli USA vanno verso altri paesi.

Una fonte ha riferito che l'allarme non proviene da specifiche informazioni di intelligence, ma per “abbondanza di cautela”, con un generale allarme mosso in previsione dei giochi olimpici di Sochi. Già all'inizio del mese le autorità statunitensi avevano infatti avvertito le compagnie aeree che volano in Russia di controllare persino i dentifrici dei passeggeri, che potrebbero contenere sostanze esplosive.

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La cautela non è mai troppa, dato che in passato ci sono già stati due episodi, in cui si è tentato di far esplodere una bomba che era nascosta nei vestiti dell'attentatore. Nel dicembre del 2001, l'inglese Richard Reid aveva tentato di far esplodere un ordigno nascosto nella scarpa, sul volo Parigi-Miami dell'American Airlines. Fu fermato dagli altri passeggeri prima che riuscisse ad accendere la miccia. Simile caso è avvenuto il giorno di Natale del 2009, quando Umar Farouk Abdulmutallab, nigeriano, tentò di far esplodere una bomba nascosta nelle mutande. Entrambi stanno ora scontando lunghe condanne nelle prigioni degli Stati Uniti.

Foto: aljazeera.com

Dino Buonaiuto