Estero

Usa chiedono all'Onu nuove sanzioni per la Corea del Nord. Russia e Cina contrarie

NEW YORK, 6 GIUGNO - Gli Usa chiedono all'Onu nuove sanzioni contro la Corea del Nord, dichiarandosi pronta ad usare ogni mezzo, anche le armi. Insieme all'America si schierano anche Francia e Inghilterra, mentre Cina e Russia si oppongono soprattutto alla possibilità di azioni militari.[MORE]

“Oggi è un giorno buio, perché le azioni della Corea del Nord hanno reso il mondo un posto più pericoloso. Il lancio di un missile intercontinentale da parte della Nord Corea è una chiara escalation militare, chiudendo rapidamente la possibilità di una soluzione diplomatica”, ha affermato Nikki Haley, ambasciatrice americana.

“L'escalation di ieri richiede una maggiore risposta diplomatica ed economica. Se agiamo insieme possiamo ancora prevenire una catastrofe. Affronteranno i Paesi che fanno business con la Corea del nord facendo pressione”, ha continuato Nikky riferendosi anche alla Cina.

In risposta ha parlato Valdimir Safronkov, l'ambasciatore russo e vice rappresentante all'Onu, che ha dichiarato in accordo con la Cina che “Russia e Cina condividono la preoccupazione di una escalation nella penisola coreana. Siamo contrari a qualsiasi affermazione o azione che porti ad una escalation, lanciamo un appello alla moderazione e non alla provocazione. La possibilità dell'uso della forza militare deve essere esclusa”

Nikky, rappresentante degli Stati Uniti, ha quindi dichiarato che il suo Paese è disposto ad agire anche da solo.

Chiara Fossati

immagine da breitbart.com