USA: auto travolge una manifestazione, una sessantina le persone coinvolte: le voci dei testimoni
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
WASHINGTON, 19 MAGGIO 2013 - Gli Stati Uniti non smettono di vivere nella paura. A Damascus, nella Virginia sud-occidentale, durante una manifestazione per gli amanti della montagna, la Trail Days Parade, un' auto è sbucata dal nulla travolgendo una sessantina di persone delle quali 15 sono state ricoverate in ospedale in gravi condizioni. [MORE]
E' giallo sul movente che ha causato il tragico incidente. Le prime ipotesi degli inquirenti portano alla conclusione che si sia trattato di un malore del conducente, ma al momento l'unica certezza è che sul parabrezza compare l'adesivo che indica l'appartenenza della vettura ad un disabile. Sotto shock chi ha assistito al dramma causato dall'auto killer, come Amanda Puckett che assisteva con i suoi figli alla manifestazione: "Tutti hanno cercato di proteggersi con le mani dalla vettura."
"Vedevo l'auto andare verso gli escursionisti, ho visto loro urlare e andare ovunque." Racconta un'altra testimone Vickie Harmon. Forte è la testimonianza di un'escursionista, Keith Neumann la quale ha raccontato di aver visto parte del gruppo correre verso la macchina per cercare di liberare una donna rimasta intrappolata sotto l'auto, il gruppo ha inoltre tentato di sollevare la vettura per assicurarsi che nessun altro fosse rimasto bloccato lì sotto. "Non ci sono stati singoli eroi - ha proseguito la donna - ma tutti hanno collaborato per far sì che non ci fossero ulteriori vittime."
Non si perde d'animo questa gente, lotta insieme, si crea un nuovo pretesto per ricominciare sempre e come ha annunciato il Sindaco Jack McCrady "il nostro compito è fare in modo che queste drammatiche vicende non accadano nuovamente".
(immagine da timesofindia.indiatimes.com)
Rossella Assanti