Estero
USA: approvata la legge sul Fiscal Cliff
WASHINGTON DC, 02 GENNAIO 2013 - Questa mattina a Washington Dc, intorno alle 5.00 ora italiana, è stata approvata la legge sul Fiscal Cliff. Negli Stati Uniti vi è stata grande apprensione finchè non è arrivato il risultato definitivo: il Partito Repubblicano si è infatti diviso sulla votazione, ma alla fine è arrivato il "si" della Camera.
I voti a favore sono stati 257, mentre in 167 hanno bocciato la proposta. Nonostante l'elevato numero dei "no", la legge è dunque passata ed i cittadini statunitensi si dovranno preparare ai cambiamenti fiscali. Con il provvedimento verranno aumentate le tassazioni sui capitali dei più ricchi, ovvero su quelli di coloro i quali superano i 400 Mila Dollari di reddito.[MORE]
In questo modo il Governo degli Stati Uniti tenterà di ridurre la pressione fiscale, la quale avrebbe potuto causare tagli e l'aumento della tassazione per tutti i cittadini del 98%, al fine di risparmiare 1.200 Miliardi di Dollari per aumentare il Pil di 4 punti.
Gli americani che rientrano nella classe media e nelle fasce deboli potranno dunque tirare un sospiro di sollievo. Il Presidente Barack Obama ha commentato il successo del Fiscal Cliff a pochi minuti dalla sua approvazione alla Camera, specificando: «Avevo promesso di alzare le tasse sui più ricchi, il due per cento degli Americani, e di salvaguardare la classe media. Stasera lo abbiamo fatto. Ringrazio tutti i Deputati e i Senatori, e soprattutto lo straordinario lavoro del mio Vicepresidente, Joe Biden. Questo è un passo importante per rafforzare l'economia, ma è solo un primo passo nella lotta al deficit. Serve ora un'intesa più ampia per rilanciare l'economia. Democratici e Repubblicani possono lavorare insieme».
(Foto da temi.repubblica.it)
Alessia Malachiti