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COLUMBUS (OHIO) - Continua a far scalpore il candidato repubblicano Donald Trump che, lunedì 1 agosto durante un incontro in Ohio, ha esternato i suoi timori riguardo la correttezza delle prossime elezioni per la Casa Bianca: "Ho paura che le elezioni saranno truccate, devo essere onesto". L’ex imprenditore non cita le sue fonti né aggiunge altri elementi per avallare l’insinuazione, scrivendo per la prima volta nella storia la pagina in cui un candidato USA mette in dubbio il processo democratico.
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L’affermazione shock giunge dopo l’allusione da parte dei repubblicani, di un coordinamento ‘’di parte’’ delle primarie democratiche a favore di Hillary Clinton, che le avrebbe consentito di battere Bernie Sanders. Quest’ultimo, ha sostenuto Trump, ''ha fatto un patto con il diavolo. Hillary è il diavolo''. Questa volta l’ex imprenditore aveva apportato come prova le email della candidata democratica, emerse da un attacco informatico per il quale la Clinton ha accusato l’intelligence russa, da cui Mosca ha preso poi le distanze definendo le accuse ‘’scandalose’’ e ‘’offensive’’.
Inoltre l’intervento a Columbus è la prima uscita pubblica dopo il confronto a distanza fra Trump e i genitori del militare musulmano americano morto in Iraq, che ha esposto il leader a critiche da parte degli stessi repubblicani.
Al momento Hillary Clinton ha recuperato un netto vantaggio sul rivale dal momento che i sondaggi la vedono al 46% delle adesioni, contro il 39% di Trump.
Maria Azzarello
fonte immagine: thehill.com
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