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Usa 2016, Trump denuncia presunti brogli in Virginia, New Hampshire e California e attacca i media
WASHINGTON, 28 NOVEMBRE - A poche settimane dall'elezione Donald Trump denuncia brogli elettorali in Virginia, New Hampshire e California, accusando i media di non aver parlato del caso. Una circostanza inusuale per un nuovo presidente che mette in discussione i voti che alla fine lo hanno portato alla Casa Bianca.[MORE]
Sono gravi le accuse che il presidente mostra nei confronti dei voti dei cittadini americani. Non sono chiari i moventi che hanno spinto Trump e i suoi collaboratori a richiedere un conteggio dei voti, ma è certa la scelta della leader del Partito Verde Jill Elle Stein, la quale ha già annunciato di voler richiedere il riconteggio dei voti in Wisconsin, reclamo che potrebbe presentare anche per i voti della Pennsylvania e del Michigan.
"Oltre ad aver vinto in maniera schiacciante nel Collegio Elettorale, ho vinto anche il voto popolare, se togliete le milioni di persone che hanno votato illegalmente", scrive il Presidente in carica nel suo account Twitter.
Trump spiegherebbe così il risultato che lo ha portato alla vittoria che si pone in netta contrapposizione con il risultato popolare che va a favore di Hillary Clinton.Il riconteggio richiesto dalla campagna di Clinton viene subito contestato da Kellyanne Conway, collaboratrice di Trump, mettendo in chiaro che il rinconteggio in Wisconsin, da parte della democratica, potrebbe riportare in evidenza l'uso del server email privato utilizzato nel periodo in cui era segretaria di stato.
Non tardano ad arrivare anche i primi avvertimenti da parte del senatore Ted Cruz, riguardo le promesse elettorali di Trump.
"Se dopo che ci hanno dato la Casa Bianca e le due camere del Congresso non portiamo risultati, ci saranno forconi e falò per le strade e sarebbe anche giusto", dice Cruz alla Abc, aggiunge inoltre "la gente è così stufa di Washington, questa elezione è un mandato per il cambiamento e la cosa più disastrosa che i repubblicani potrebbero fare è ritornare alla routine, al 'business as usual".
Alessia Terzo
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