US Catanzaro, esclusiva InfoOggi: l'intervista ad Antonio Soda
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CATANZARO, 14 NOVEMBRE 2014 – Dopo l’esonero di Checco Moriero, in casa Catanzaro è stata la settimana del toto-allenatori. Numerosi i nomi che sono stati fatti, ma al momento la certezza è una sola: in panchina, a Lecce, ci sarà Massimo D’Urso. Tra i tanti nomi fatti, c’è anche quello del calabrese nonché ex giocatore del Catanzaro, Antonio Soda. Il nostro Giovanni Cristiano l’ha raggiunto telefonicamente per un’intervista esclusiva. [MORE]
Mister, in questo momento a Catanzaro si fanno diversi nomi che riguardano il futuro allenatore giallorosso. Tra questi c’è anche il suo. Cosa ci dice a riguardo?
“Posso dire di essere orgoglioso di questo accostamento alla panchina del Catanzaro. Da ex giocatore del Catanzaro può soltanto farmi piacere. Sarebbe un sogno allenare una squadra alla quale sono così fortemente attaccato. E’ vero che è stato fatto il mio nome, ma da qui a diventare il nuovo allenatore bisogna attendere l’evolversi della situazione. Sarei onorato di dare una mano a questa società e a questa grande rosa.”
Come ha già anticipato lei, ovviamente si tratterebbe di un ritorno sui tre colli. Il tutto dopo aver vinto due Serie C1 da giocatore proprio con la maglia giallorossa. Che ricordi ha del Catanzaro e della città?
“Posso dire di essere un figlio di Catanzaro, per il semplice fatto che in questa città sono nato calcisticamente. Ho trascorso anni bellissimi, dalla Serie A alla Serie C. Gli anni migliori della mia carriera li ho trascorsi proprio a Catanzaro, quando la squadra era ai vertici del calcio nazionale. Al di là di questo sono vicino alla città e alla squadra anche come affetto. Questo perché grazie alla società e alla città, ho potuto dare slancio alla mia carriera.”
Sbaglio o nell’attuale rosa del Catanzaro ci sono diversi nomi a lei familiari?
“Sì, ho infatti lavorato con Ferraro, Vacca e Pacciardi. Ma a prescindere da questo conosco molto bene tutta la rosa, e credo che con questi ragazzi si possa costruire qualcosa di importante. Siamo ancora a novembre e nulla è perduto. Si tratta di una situazione dalla quale, con un po’ più di compattezza, si può uscire tranquillamente.”
Quante sono le possibilità che Antonio Soda possa essere il nuovo allenatore del Catanzaro?
“Questo non lo so ma se fosse per me sarei già a Catanzaro. Ovviamente non dipende da me e, ripeto, sono molto felice di esser stato accostato ad una panchina tanto prestigiosa. Io spero tanto che tutto questo possa capitare altrimenti, allenatore o meno, rimarrò sempre e comunque un tifoso del Catanzaro. Sabato sarò a Lecce, speriamo in un grande risultato.”
Giovanni Cristiano