Catanzaro non molla: DS Ciro Polito: ‘La città merita questo sogno, tutti uniti per i playoff’ (Video)


US Catanzaro 1929, Ciro Polito in conferenza: "Non molliamo, insieme possiamo sognare ancora"
Catanzaro – In un momento di flessione nel rendimento dell'US Catanzaro 1929, il direttore sportivo Ciro Polito ha deciso di metterci la faccia e convocare una conferenza stampa per affrontare le voci, le difficoltà e le aspettative che gravitano attorno alla squadra. Un gesto di trasparenza che ha voluto lanciare un messaggio forte alla tifoseria: “Non è tempo di processi, ma di unirci per raggiungere un traguardo che ormai ci appartiene”.
"Abbiamo pensato fosse giusto parlare in un momento meno felice", ha esordito Polito. "La squadra ha dato tanto quest’anno, conquistando una salvezza anticipata e un derby memorabile. Ma è oggettivo che stiamo attraversando un periodo complicato, con solo 5 punti nelle ultime 8 gare."
Il DS ha sottolineato come i cali di rendimento possano essere fisiologici: "Siamo umani. Può esserci un calo fisico o mentale, ma questo non cancella quanto fatto finora. Dobbiamo ricordare da dove siamo partiti e lottare per quello che adesso è diventato il nostro obiettivo: i playoff."
A colpire Polito è soprattutto una frase sentita per strada: "Alcuni dicono che non vogliamo i playoff per via dei lavori allo stadio. Una cosa che fa male, perché noi viviamo di risultati. Chi fa questo mestiere vuole sempre puntare in alto."
Il direttore ha ribadito con forza la volontà della società e della squadra di arrivare fino in fondo: "Tre finali ci aspettano. Il pubblico deve essere il nostro dodicesimo uomo. La città merita questo sogno. Il supporto è sempre stato fondamentale, e ora serve più che mai."
Alla domanda su possibili cause del calo tecnico, fisico o mentale, Polito ha risposto con lucidità: "Nel calcio non c'è una sola ricetta. Dopo otto mesi ad altissimo livello, è possibile un calo di fame, di energia. Ma è proprio ora che dobbiamo fare quadrato, ritrovarci anche come gruppo umano."
Il ritiro scelto dalla squadra è stato una decisione condivisa: "Non c'è niente da punire. Stare insieme, parlare, anche giocare a carte, aiuta. Serve anche per distaccarsi un po' dai telefoni e riscoprire lo spirito di gruppo."
Ciro Polito: "La cosa più grave che ho sentito? Che qualcuno pensa che la società non voglia andare ai playoff. Questa è una sciocchezza. Tutti qui sognano in grande. Chi non vorrebbe scrivere la storia portando il Catanzaro ancora più su?"
Il DS ha poi risposto anche alle critiche sul mercato: "Non tutti i giocatori possono mantenere aspettative altissime. Ma non dimentichiamoci che siamo al sesto posto. Le critiche ci stanno, ma anche l'onestà nel riconoscere il lavoro fatto."
Infine, un appello: "Domenica vogliamo 15.000 persone allo stadio. Il passato non conta. Conta l’oggi. E oggi possiamo ancora fare qualcosa di grande. Insieme, possiamo."