Cronaca

Uomo ucciso a coltellate, arrestata la moglie

BERGAMO, 26 GEN. - Omicidio questa mattina in provincia di Bergamo: una donna di 46 anni è stata arrestata con l'accusa di aver ucciso il marito, di 56 anni, a coltellate: l'episodio è avvenuto all'alba a Martinengo, nella Bassa bergamasca, in via Cascina Lombarda.

La donna era stata sottoposta ieri mattina a una visita psichiatrica. Ad accompagnare la donna in ospedale era stato il consorte, di professione operaio. La coppia viveva in un'abitazione assieme alla figlia di 5 anni. Al termine della visita la donna era stata dimessa con una terapia farmacologica. Già nel 2020 era stata ricoverata nel reparto di psichiatria dello stesso ospedale.

Diego Rota, operaio è stato ucciso nella camera da letto con diverse coltellate, tra cui una al collo e altre all'addome, dalla moglie Caryl Menghetti, arrestata oggi all'alba nell'abitazione di famiglia, una villetta isolata a Martinengo, in provincia di Bergamo. È questa la ricostruzione dei carabinieri di Treviglio che stanno indagando sull'omicidio. Secondo le indagini non ci sono elementi che possano ricondurre il delitto a pregressi episodi di maltrattamenti in famiglia né vi erano criticità evidenti nel rapporto di coppia, nonostante la donna avesse vissuto problemi personali e di lavoro che, hanno spiegato i carabinieri in un comunicato, "avevano inciso in modo assai rilevante sul suo stato emotivo".

L'arma del delitto, un coltello da cucina, è stata trovata e sequestrata. La donna è stata portata nel carcere di Bergamo. La figlia della coppia, di 5 anni, è stata affidata ai familiari, su disposizione della Procura dei minori di Brescia.