Cronaca

Trovato l'operaio Anas, scomparso nel cosentino. I Vvf trovano il cadavere nel viadotto della Morte

COSENZA, 30 LUG - I tecnici del Soccorso alpino e speleologico Calabria delle Stazioni di Lorica, Camigliatello e Pollino sono impegnati da ieri, su attivazione della Prefettura di Cosenza, nella ricerca di una persona scomparsa, F.D.M., di 41 anni. La sua auto è stata trovata parcheggiata all'imbocco del viadotto della Morte nel comune di Lago.

L'uomo, dipendente Anas, era uscito di casa lunedì mattina per andare a lavoro e di solito lasciava la macchina a Cosenza per recarsi sulla 107. Lunedì invece ha scelto di scendere da Lorica verso Amantea dove però non è mai giunto. Un testimone lo ha visto sul viadotto a piedi. Alle ricerche partecipano anche i vigili del fuoco, i carabinieri e il Soccorso alpino della Guardia di finanza e, da questa mattina, una unità cinofila da ricerca del Soccorso alpino. Stamani le ricerche ai piedi del viadotto proseguono anche con mezzi meccanici per rimuovere la fitta vegetazione. 

In aggiornamento
È stato ritrovato morto F.D.M., l'operaio Anas scomparso da lunedì quando era uscito di casa per recarsi a lavoro. Le ricerche si erano concentrate nella zona del viadotto della Morte nel comune di Lago, dove era stata ritrovata la sua auto, aperta e con all'interno le chiavi e i documenti.

A denunciare la scomparsa ai carabinieri di Crotone, era stata la sorella che non ha avuto più sue notizie. Secondo quanto ricostruito, l'uomo, era partito lunedì mattina per andare al lavoro e di solito lasciava la macchina a Cosenza.

Quel giorno invece ha scelto di scendere da Lorica verso Amantea dove però non è mai giunto. Alle ricerche hanno partecipato i tecnici del Soccorso alpino e speleologico Calabria, i vigili del fuoco, i carabinieri e gli uomini del soccorso alpino della Guardia di finanza. Il corpo dell'uomo è stato trovato nella vegetazione sottostante il viadotto. Gli investigatori ritengono che l'uomo si sia suicidato.