Uomo muore al Santissima Trinità, la procura apre un'inchiesta

CAGLIARI, 4 NOVEMBRE 2013- Ennesima morte sospetta all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari. Un imprenditore cagliaritano di 50 anni è morto martedì scorso all’alba dopo il ricovero per dolori addominali.

La notte di lunedì l’uomo lamentava forti dolori all’addome ed è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso del Santissima Trinità. E' stato tenuto sotto osservazione, ma  la mattina seguente non ha dato segni di vita. [MORE]

Intanto i familiari hanno presentato denuncia alla Procura di Cagliari, che ha aperto un’inchiesta e ha disposto l’autopsia. Le cause del decesso sarebbero ancora incerte e da chiarire. Pare che sia morto per la fissurazione, ovvero lesione e successiva dissecazione di un tratto dell’aorta.

La ricostruzione della vicenda è ancora da confermare: lunedì all’arrivo al pronto soccorso, al cinquantenne sarebbe stato assegnato il codice giallo. Dopo un po’ di tempo trascorso in sala d’attesa, le analisi ematiche, i cui valori ritenuti normali. Poi la notte in osservazione. L’indomani mattina la moglie ha ricevuto una telefonata affinché si recasse all’ospedale, dato l’improvviso peggioramento del marito. Al suo arrivo, la tragica notizia della morte.

La famiglia che si è rivolta all’avvocato Francesca Curreli, intende far luce sull' episodio e chiede che le cause della morte e le eventuali responsabilità, se esistono, vengano accertate. Tramite il legale ha chiesto anche il sequestro delle cartelle cliniche. Questo pomeriggio sono stati celebrati i funerali.

(immagine tratta da: www.unionesarda.it)

Silvia Giordano