Economia
Unioncamere Umbria, secondo trimestre 2014
PERUGIA, 11 SETTEMBRE 2014 – Secondo i dati relativi alla congiuntura del secondo trimestre 2014 (Unioncamere Umbria), nella regione umbra la crisi sembra acuirsi in tutti i settori produttivi dopo i timidi spiragli di ripresa dei mesi precedenti.
In particolare, su un campione di 400 imprese manifatturiere operanti sul territorio, si registra un calo del fatturato del -2,2% rispetto allo stesso trimestre del 2013; in lieve miglioramento invece il fatturato verso i mercati esteri, +1,3% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, ma molto al di sotto del dato medio nazionale (+2,9%).
In merito agli ordinativi, la variazione degli stessi è negativa, -2,2% rispetto al secondo trimestre del 2013; migliore il quadro per gli ordinativi provenienti dall’estero, che fotografa un incremento dell’1,8% rispetto al 2° trimestre 2013. [MORE]
Presidente di Unioncamere Umbria
«Di fronte a una situazione così grave - ha dichiarato il presidente di Unioncamere Umbria Giorgio Mencaroni - occorre una risposta comune ed eccezionale di tutte le istituzioni politiche ed economiche. È urgente far ripartire un ciclo positivo di investimenti pubblici e privati. A partire dal settore dell’edilizia che può ridare forza a tante piccole e piccolissime imprese del nostro territorio. Le banche devono aiutare di più le aziende. Dal governo centrale ci aspettiamo che vengano liberate risorse finanziarie vitali per le imprese. E che si punti con decisione ad una vera semplificazione burocratica».
Domenico Carelli
(Foto: viaemilianet.it)