Estero

Ungheria: nuove fuoriuscite di fanghi tossici, intera zona ormai compromessa

UNGHERIA - Le autorità ungheresi hanno ordinato l’immediata evacuazione di Kolontar, uno dei villaggi più colpiti dalla marea rossa di liquami contaminati, fuoriusciti da una riserva di prodotti di una fabbrica di alluminio, di Ajika, in Ungheria. E’ ancora grande il rischio di fuoriuscite di fanghi tossici. [MORE]
La notizia è stata riferita dall’agenzia nazionale Mti. Il portavoce della protezione civile ungherese, Tibor Tobson, ha dichiarato che il rischio di una seconda inondazione è alto perché le pareti del serbatoio sono ormai compromesse. Ad evacuare il villaggio sono state le stesse squadre di soccorritori, dopo aver constatato ulteriori cedimenti della parte già fortemente danneggiata dell’impianto di alluminio. Il premier ungherese, Viktor Orbam, si è recato nel villaggio di Kolontar questa mattina.
La fuoriuscita tossica di lunedì scorso, che ha inondato ben 40 Km di terra ungherese e ha ucciso sette persone, potrebbe dunque non essere finita. L’evacuazione del villaggio è avvenuta durante la notte.
Per quanto riguarda il Danubio sembra che per il momento non abbia subito danni particolari nel suo percorso. Ma il Marcal, affluente del Danubio, è stato raggiunto dalla fanghiglia tossica ed è ora inquinato.

 

(foto TGCOM)