Una perla di Tevez affonda anche il Genoa

ROMA, 23 MARZO 2015 – Un gol di Carlitos Tevez al 25mo minuto del primo tempo regala l’ennesimo successo ai Campioni d’Italia contro il Genoa di Gasperini, vendicando di fatto l’unica sconfitta patita proprio contro i grifoni all’andata. L’argentino, che si è visto pure parare un rigore dal portiere genoano Lamanna (subentrato all’infortunato Perin), diventa il nuovo capocannoniere solitario della Serie A con 16 reti, uno in più rispetto all’altro argentino dell’Inter Icardi e al francese del Milan Menez.

I bianconeri, nonostante l’euforia del passaggio del turno in Champions League di mercoledì scorso, hanno onorato al meglio la partita, rendendosi protagonisti di un ottimo primo tempo, con una buona intensità e creando diverse occasioni per segnare (oltre al gran gol di Tevez, da sottolineare la traversa di Chiellini sul finire della prima frazione di gioco). Il secondo tempo, complice probabilmente la stanchezza fisica e mentale accumulata a causa della trasferta tedesca, è stato invece caratterizzato da un certo calo e da una certa confusione, soprattutto a centrocampo e in attacco, che non hanno permesso ai torinesi di chiudera il match. La Juve, nonostante mantenesse l’iniziativa, non è stata del tutto convincente sottoporta e ha anche sbagliato un calcio di rigore. Il Genoa, soprattutto quando la gara volgeva a termine, ha provato così ad alzare il baricentro e tentare di pareggiare. Ma la squadra di Allegri, anche in questa occasione, ha dimostrato la solidità, non solo della sua difesa (ottima la prova del ritrovato Barzagli), ma dell’intero impianto di gioco, il quale non permette agli avversari di tirare spesso nella porta di capitan Buffon.

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La Juventus così resta saldamente in testa alla classifica con 67 punti, sempre a +14 sulla Roma, e vede avvicinarsi il traguardo, oramai davvero prossimo, del quarto scudetto consecutivo, dopo i tre dell’era Conte

(foto: tuttocalcioestero.it)
 

Alessio Crapanzano