Una lucida disamina della realtà italiana ed europea. "L'Utopia della politica" di Franco Cimino

06 DICEMBRE 2015 - Chiesa, papa, scuola, povertà, immigrazione, giovani, fatti di cronaca, cultura, spettacoli sono gli argomenti chiave sui quali Franco Cimino concentra la sua attenzione nel libro “ L’Utopia della politica” presentato dal Circolo di Riunione di Lamezia Terme di Lamezia Terme, presieduto da Felice Iannazzo, alla presenza di un pubblico attento e interessato tra cui molti politici. [MORE]

Il libro pertanto è la somma di tanti articoli scritti sul Quotidiano della Calabria, ora Quotidiano del Sud, relativi a tematiche politiche , sociali, etiche e culturali circoscritte agli ultimi vent’anni con particolare riferimento alla crisi del sistema politico e delle classi dirigenti della Calabria e dell’Italia analizzate con estrema lucidità e con incisivi riferimenti alle questioni europee. Il presidente del Circolo Felice Iannazzo, dopo aver tracciato brevemente il profilo politico e culturale dell’autore Franco Cimino, anche professore di filosofia e scienze umane, giornalista ed opinionista de “il Quotidiano del Sud”, ha passato la parola al relatore deputato Gregorio Gitti il quale, partendo dall’analisi dell’articolo “Comicità e poesia al potere”, del 29 settembre del 2007, ritenuto allora visionario ma che trova riscontro nella politica attuale con l’ascesa al potere del comico e attivista politico Beppe Grillo, fondatore del Movimento 5 Stelle (M5S), ha esaminato l’odierna realtà politica italiana ed europea rilevandone le criticità e proponendo possibili soluzioni. Nell’articolo Cimino fa riferimento ad un film “Un comico Presidente degli Stati Uniti” in cui un comico sale al potere a causa di un errore del sistema elettronico ma poi, dopo aver spazzato via quella resistente oligarchia che da decenni occupa le istituzioni ed essersi accorto dell’errore, cede la carica al vero eletto. Il deputato Gitti ha sostenuto, tra l’altro, che oggi «in Italia non c’è politica» intesa come confronto costruttivo tra minoranza e maggioranza e che l’Italia è organizzata in ambito europeo e necessita di una politica avveduta e competente in base alla realtà e condivisa dal governo europeo. «Preoccupante – per Gregorio Gitti - è l’indifferenza e la fuga dalla partecipazione elettorale e perciò servono giovani capaci e non figurine, competenze , visioni lungimiranti, giovani rispettosi in ambito internazionale e capaci di farsi rispettare».

Molto rilevante ai fini dell’approfondimento delle tematiche del libro , le domande rivolte all’autore dai giornalisti Tiziana Bagnato e Antonio Chieffallo riguardanti il vero significato della politica, la scomparsa dei partiti, l’immigrazione, la giustizia, l’ esperienza vissuta nel partito della democrazia cristiana, la candidatura a sindaco di Catanzaro e i progetti che avrebbe realizzato a Catanzaro se fosse stato eletto, la società civile, la figura di Papa Francesco e altro. Franco Cimino, palesemente ancorato all’idea dell’alta politica al servizio dei cittadini e del bene comune, ha risposto con competenza ad ogni quesito scavando nel profondo delle questioni per individuare possibili vie d’uscita e conquistando il favore del pubblico specie quando ha confessato che è entrato in politica a 14 anni pagando la tessera 200 lire o quando ha dichiarato che se fosse stato eletto sindaco in primis avrebbe fatto riscoprire ai cittadini la bellezza della città di Catanzaro e l’avrebbe difesa perché «su questa bellezza edifichiamo il nostro futuro».

Foto: Iannazzo, Gitti, Cimino, Bagnato e Chieffallo

Lina Latelli Nucifero