Chiesa e Società

Una donna davvero speciale: la Signora degli Angeli

 In una nota antifona mariana la Vergine Maria viene invocata come “Regina angelorum”. La Madre di Dio è Regina e Signora degli Angeli. È questa la gloria con la quale il Signore vuole che Lei sia onorata per i secoli eterni. La “Signora” è la Padrona di casa, Colei che ha il governo di essa. Questa verità la possiamo comprendere da un brano del Libro dei Proverbi.[MORE]


“Una donna forte chi potrà trovarla? Ben superiore alle perle è il suo valore. In lei confida il cuore del marito e non verrà a mancargli il profitto” (cfr. Pro 31,10-31).


La “Signora” è la Donna attiva, responsabile, intraprendente, audace, forte, capace di dirigere tutta la casa. Dicendo che la Vergine Maria è la Signora degli Angeli, noi crediamo con fermezza di fede anzi vediamo e contempliamo Lei a capo delle Schiere celesti e tutti sono pronti ad eseguire i suoi ordini al primo cenno della sua mano. Tanto grande è la gloria di cui il Signore l’ha rivestita.


Vi racconto una leggenda. Correva il secolo 8° d.C. In una regione remota viveva una certa Ildegonda, riconosciuta per la sua umiltà, carità, grande misericordia verso tutti. Ildegonda si era addossata il peso di moltissime altre persone e per esse ogni giorno spendeva la sua vita, si consumava, spogliandosi anche delle sue sostanze.
Un giorno in quella regione avvenne qualcosa di molto triste. Fu proclamato re un uomo, un certo Arnobio, all’apparenza benevolo, accondiscende, pronto ad ascoltare tutti. I suoi consiglieri, per guadagnarsi i suoi favori, si rivestirono di tanta ipocrisia. La confusione regnava sovrana. Non si distingueva più chi era ingannatore e chi ingannato. Anche sulla persona virtuosa di Ildegonda furono sparse tante dicerie, parole vane, giudizi cattivi. Questa, che aveva risposto tanta speranza nel re, ne fu molto addolorata e il suo cuore divenne assai triste. Non capiva. Avrebbe voluto.


Ildegonda perse il sonno. Trascorreva le notti in preghiera. Invocava la Madre di Dio. Anche il cielo sembrava essere sordo. Ella però non si arrese, non si stancò, pregò tanto fino a che la “Signora” degli Angeli non intervenne a placare il suo animo. “Cosa vuoi?” – Le chiese, durante la notte, apparendole. “Che tu mandi un Angelo del tuo cielo a vedere perché il re e la sua corte si comportano in modo non benevolo verso tante persone del loro regno”. Subito la Vergine Maria chiamò uno dei suoi Angeli più belli e lo inviò dal re sotto sembianze umane a recargli un messaggio. Il re, non riconoscendolo come un Angelo inviato dalla Madre di Dio, non appena sentì le prime parole del messaggio, lo tolse dalla sua presenza, scacciandolo via e informando i suoi consiglieri dell’accaduto. Questi lodarono tutti l’agire del re e lo proclamarono uomo saggio, intelligente, forte. Mentendo però e ingannandolo. L’Angelo triste e sconsolato se ne tornò dalla sua “Signora”. La sua discesa sulla terra non fu però vana. Aveva scoperto che in quella corte non si riconosceva il Signore. Ognuno camminava per le sue vie contorte.


Ora che si erano svelati i segreti dei cuori, la “Signora” mandò il suo Angelo da Ildegonda con un messaggio, questa volta per lei: “Se vuoi servirmi, devi confidare solo in me e nel mio Figlio Gesù. Nessuno sarà con te, finché tu sarai con me. Ora scegli: se vuoi loro non avrai me, se vuoi me, non avrai loro”. Ildegonda capì che non c’era posto per lei nel cuore di quanti non amano il Signore. Abbandonò ogni sua tristezza e si consegnò tutta alla Signora degli Angeli che scelse come sua Signora, Madre, Regina. Da quel giorno l’Angelo fu sempre al suo fianco.


Così la leggenda! La storia ci conferma questa verità: sempre la Vergine Maria interviene nella vita dei suoi figli con le sue Schiere celesti e mai li abbandona. Basta invocarla con fede. Basta pregarla e Lei interviene e libera. Basta confidare in Lei e mai si rimane confusi. La leggenda è leggenda e tale deve rimanere. La storia è storia e tutti possono attestare che è così. Tutti, se l’hanno invocata, hanno sperimentato la presenza di Maria nella loro vita.


Vergine Maria, Madre della Redenzione, Regina degli angeli e dei santi, Donna meravigliosamente bella, aiutaci a riconoscere sempre la presenza de tuoi Angeli nella nostra vita. Santi del Signore veniteci incontro e aprite i nostri occhi perché vedano gli Angeli della Madre celeste quando essi vengono per recarci i suoi messaggi di salvezza. Amen.

Don Francesco Cristofaro