Cronaca
Una delibera per salvare i castagneti
Rovito (Cosenza) 30 agosto 2012 - Fermare i danni provocati dal cinipede galligeno, il parassita che -come è stato rilevato- ha attaccato i castagneti del territorio rovitese limitando la produzione di castagne e riducendo quindi l’attività vegetativa dei cadui castanili, con conseguente diminuzione dello sviluppo vegetativo, deperimento delle piante colpite e grave danno per l’economia del territorio, l’amministrazione comunale di Rovito ha scelto di intraprendere azioni decisive in grado di garantire la salvaguardia dei boschi di castagno. “La situazione è preoccupante e mette a rischio una risorsa che da sempre è fondamentale per il territorio da un punto di vista produttivo, culturale, storico e gastronomico” ha affermato il Sindaco D’Alessandro.
A tal proposito la giunta ha approvato nei giorni scorsi una delibera attraverso la quale, “visto il forte calo di produzione in aree già infestate dal cinipede ed il conseguente danno economico registrato in tutta la filiera anche a livello occupazionale, visti i conseguenti effettivi negativi sulla stabilità idrogeologica del territorio e allo scopo di raggiungere la soluzione ottimale del problema cinipede nel più breve tempo possibile”, è richiesto lo stato di calamità naturale nel territorio del comune di Rovito, nonché la partecipazione ad ogni valida iniziativa, da chiunque assunta: enti, associazioni, privati, volta a combattere la presenza sul territorio del Drycosmus Kuriphilus.
“La Delibera” specifica ancora il sindaco “è volta anche a manifestare la disponibilità alla creazione nel nostro territorio di un idoneo campo per l’allevamento degli antagonisti autoctoni del drycosmus Kuriphilus, nonché alla produzione dell’antagonista specifico Torymus sinesi. Mira inoltre al coinvolgimento di tutti gli enti che possono dare un contributo fattivo alla lotta al cinipede galligeno: comunità montana, provincia, Regione, Ministero delle politiche agricole e forestali, comunità europea, università”. Copia della provvedimento, dichiarato immediatamente eseguibile, sarà trasmessa al presidente della giunta regionale, al presidente dell’amministrazione provinciale di Cosenza, al ministero delle politiche agricole forestali nonché a tutti i comuni della comunità montana silana. [MORE]
(notizia segnalata da Mariagiulia Votta)