Una delegazione di gruppi del centrosinistra dal Prefetto Cannizzaro

CATANZARO, 18 SETTEMBRE 2013 - Riceviamo e Pubblichiamo. Visita di cortesia al massimo rappresentante del governo sul territorio, il prefetto Raffaele Cannizzaro a Catanzaro da qualche settimana, dei rappresentanti dei gruppi consiliari del centrosinistra.

Questa mattina, infatti, una delegazione composta dal capogruppo del Pd Salvatore Scalzo, dal vice presidente del consiglio comunale e capogruppo dei Socialoisti-Ecologisti Roberto Guerriero, il capogruppo di Sel Antonio Giglio, il capogruppo di Italia dei Valori, Domenico Iaconantonio e il consigliere del Pd Vincenzo Capellupo hanno incontrato il prefetto per augurargli buon lavoro e portare alla sua attenzione alcune problematiche, all'insegna della massima collaborazione.
 
La figura del prefetto, secondo il consiglieri del centrosinistra, rappresenta una presenza forte delle istituzioni e deve essere supportata e sostenuta. I temi in primo piano, secondo il capogruppo del Pd Scalzo, sono la sanità e la sicurezza, ma anche il sistema generale sanitario, il ruolo dell'università e il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza. Il richiamo immediato è alla vertenza della Fondazione Campanella, che il prefetto Cannizzaro sta seguendo con la massima attenzione dal primo momento del suo insediamento, visto il numero di posti di lavoro messi a repentaglio in un momento di marcata crisi economica.
 
La questione sicurezza, invece, passa dall'attenzione al progetto denominato Safe City: Scalzo ha ricordato al prefetto il percorso che ha portato alla sospensione del progetto da parte dell'amministrazione comunale per carenza di fondi, richiamando anche una necessaria ricognizione sulle risorse destinate alla sicurezza attraverso il Pon. Questa proposta è stata raccolta, oltre al monitoraggio del funzionamento delle telecamere esistenti e sul coordinamento complessivo forze ordine.

Sul tavolo del confronto anche il regolamento delle videoriprese del consiglio comunale che resta bloccato nonostante l'unanime approvazione da parte degli inquilini dell'aula rossa e il rispetto istituzionale che nel corso dei lavori del consiglio è, purtroppo, venuto meno in più di una occasione. L'auspicio alla collaborazione finalizzata anche ad un maggiore protagonismo delle comunità dislocate nelle periferie arriva dal vice presidente del consiglio comunale Guerriero che ha esposto al prefetto l'idea di condurre delle sedute di consiglio itinerante nei quartieri per sopperire alla soppressione delle circoscrizioni e, quindi, favorire la vicinanza del "palazzo" ai cittadini.

Di collaborazione pronta offerta dal centrosinistra al prefetto parla anche Domenico Iaconantonio che ha puntato l'attenzione sui temi della legalità e della lotta alla mafia, anche attraverso la gestione dei beni confiscati alla mafia, come strumenti per creare occupazione restituendo dignità al lavoro. Il centrosinistra affiancherà l'azione del prefetto con costanza e radicamento, assicura il capogruppo di Sel Giglio, mentre Capellupo ha valorizzato la figura del prefetto come espressione della passione e dei valori costituzionali. Il prefetto Cannizzaro ha ascoltato con attenzione le questioni poste sul centrosinistra, valorizzando il principio del dialogo come molla di civiltà. [MORE]

Notizia segnalata dal comune di Catanzaro