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Una collettiva a Pechino lava i "panni sporchi" dell'Italia
Sexygate, limiti alla libertà di espressione, monopoli mediatici, derive culturali. La lista è lunga ma per dirla come Cecilia Freschini, "è parere comune che l'immagine dell'Italia stia conoscendo, in questi ultimi anni, un degrado terribile”.[MORE]
La curatrice indipendente, trapiantata in Cina, si è fatta una domanda, "qual è l'immagine che prevale all'estero del nostro Paese?”, e si è data una risposta che si materializzerà il prossimo 28 maggio in un Italian Group Show a Pechino, presso lo Zajia Lab 杂家, dal titolo azzeccatissimo: Danno d’immagine. E’ di manzoniana memoria il proverbio "i panni si lavano in casa propria”. Ma l’arte calza stretta nei modi di dire. L’arte della denuncia fa altro: svela gli ingranaggi, dissipa i dubbi, aguzza l’occhio critico di chi la osserva.
Dietro all’evidente componente sociopolitica, la Freschini però dichiara che "il progetto nasce dall'unione di tre semplici ingredienti: buon senso, responsabilità e dignità. Tali fattori sono stati poi accuratamente e consapevolmente adagiati su uno spesso strato di creatività”.
Si torna al filone dell’arte impegnata, che comunica e incita ad un cambiamento sociale. Da qui l’idea della mostra collettiva. Inizialmente il progetto coinvolgeva alcuni artisti italiani residenti in Cina, ma solo la "testimonianza esterna" non bastava e quindi la Freschini, curatrice della mostra, ha deciso di avere una "testimonianza interna", che fornisse delle risposte artistiche alla situazione critica del paese, selezionando una serie di opere di artisti residenti in Italia. Viene da chiedersi.. basterà una mostra per indennizare il "danno d'immagine"?
Artisti: Gabriele Arruzzo, Stefano Avesani & Marcella Campa, Filippo Berta, Iginio De Luca, Salvatore Manzi, Daniele Mattioli, Girolamo Marri, Sabrina Muzi, Max Papeschi, Alessandro Rolandi, Michael Rotondi, Giuseppe Veneziano, Giacomo Verde.
Dal 28 maggio all'11 giugno 2011
a cura di Cecilia Freschini
Organizzata in collaborazione con ZA.project
L'evento avrà luogo a Pechino, presso lo Zajia Lab 杂家
Per informazioni: www.exibart.com
Caterina Gatti