Cronaca

Un virus minaccia gli oltre 270 mila animali del patrimonio caprino dell'isola

CAGLIARI, 25 MARZO 2013 - Tale allarme è stato lanciato dalla Coldiretti Sardegna. I possibili danni alle imprese posso essere stimati in diversi milioni di euro.

Il virus si chiama "Caev", artrite encefalite caprina virale. Infatti l’associazione denuncia la totale assenza di interventi di profilassi e, stando alle prime indagini di Coldiretti, avrebbe già fatto capolino nell’80% degli allevamenti isolani.

Il Presidente regionale Battista Cualbu ha detto: “E' sicuramente un rischio ma è bene precisare che non ci sono dei riflessi su latte e carni: sotto quel profilo si può stare tranquilli al cento per cento".

Le capre che sono colpite da tale virus soffrono di artrite, mastite cioè l’indurimento della mammella che comporta un calo della produzione del latte però senza compromettere la qualità, ed encefalite con disturbi e paralisi degli arti sino all’immobilità.

Le richieste della Coldiretti sono rivolte soprattutto alla Regione e chiedono di avviare un piano di risanamento degli allevamenti caprini e prevedere indennizzi per l’abbattimento dei capi. [MORE]