Cultura e Spettacolo

Un tuffo nei libri

Estate, tempo di vacanze: perché, cosa e come leggere.
31 LUGLIO 2014 - Siamo in piena estate. Tempo di vacanze, riposo e rigenerazione. Non solo il corpo ma anche la mente ne ha bisogno, pertanto l’estate è il momento più opportuno per cercare di ritemprarsi sotto ogni aspetto. Spiaggia e ombrellone sono a portata di mano.

Divertimento e disimpegno sempre frequenti. E allora perché leggere? Leggere, in fondo, occupa e porta via molto tempo. Alcuni, addirittura, sostengono che isoli, non permetta di curare le buone relazioni. Altri, finiscono col sostenere che affatichi, stanchi, non rilassi. [MORE]

Nel corso della lettura di un buon libro, in effetti, ci si stacca dal proprio mondo per immergersi in un mondo a volte sconosciuto. Si percorrono sentieri nuovi, strade impervie e si scoprono misteri nascosti. Leggere è un’avventura, un’esplorazione, una scoperta. Allora non è forse l’estate il momento migliore in cui dedicarsi a tale attività? Leggere è una palestra ottima per la mente che così può cibarsi e dare spazio all’anima.

Eleva lo spirito, amplia gli orizzonti, arricchisce l’uomo e chi gli è accanto. Allora è decisamente importante dedicarsi alla lettura anche durante la stagione estiva e, magari, proprio sotto un ombrellone di fronte al mare che ci osserva. Qualcuno potrebbe obiettare che sotto il sole non sia agevole sfogliare le pagine di un libro, che ne si è gelosi, non le si vuol sciupare. Altri ancora potrebbero avanzare che vento e salsedine non sono certo buona compagnia ma, considerate ormai anche le moderne tecnologie, ogni scusa alla fine non regge.

Chi di noi non ha spesso con sé un telefonino, un tablet da cui attingere anche al mondo del web?
La lettura, per tanti, e per i giovani in particolare, è diventata di facilissima fruibilità. Gli e-books reperibili nella rete sono ormai in numero sconfinato. Pertanto occorre solo scegliere. Chi ama il buon vecchio libro cartaceo si manterrà ad esso fedele, gli amanti dell’hi-tech adotteranno anche le formule più innovative. Con la soddisfazione di tutti i palati. Il nodo più difficile da sciogliere resta invece il cosa leggere. Che genere letterario fruire sotto un ombrellone? Anche qui la risposta non può essere univoca. La scelta rispecchia i gusti del lettore, i suoi interessi, i suoi studi, le sue aspettative.

C’è chi ama il buon romanzo, chi legge di satira e comicità, chi di fantascienza e chi di storia. C’è chi si impegna su scienza e fede mentre tra i giovani ancora vanno forte i fumetti, i manga e le riviste musicali nonché i best sellers dell’ultimo momento. Infine, in misura più contenuta, che chi legge di poesia. Come si sceglie, poi, il titolo del testo in cui immergersi? Molti leggono per sentito dire. Altri scelgono un libro consigliato da un amico, un conoscente. Oppure si scelgono i libri più venduti, i più pubblicizzati, su riviste o in librerie. Alcuni, invece, rimangono ancorati ai vecchi classici. La scelta, in sostanza, è varia e di ampie possibilità. È importante leggere, iniziare a leggere e leggere comunque, già questo, nel tempo, porta a saper leggere, a leggere bene e a saper scegliere un buon libro.

Fonte immagine: sololibri.net


Simona Barberio