Salute
Un mese di impegno e riflessione: Catanzaro celebra la salute mentale
Libellula e Progetto Gedeone Uniscono le Forze con il Dipartimento di Salute Mentale per Combattere lo Stigma e Promuovere l'Inclusione
Il 10 ottobre è la Giornata mondiale della salute mentale e anche per questo terzo anno le associazioni Libellula-Afasp e Progetto Gedeone hanno proposto una programmazione nella città di Catanzaro eventi che hanno visto per la prima volta la partecipazione attiva del Dipartimento di salute Mentale.
Libellula e Progetto Gedeone non sono solo un'associazione di volontariato, sono soprattutto un luogo di incontro, dove tutti ne siamo parte attiva, dove troviamo spazio, voce ed opportunità, dal momento che l'inclusione è una delle Mission delle associazioni.
Tutti siamo attivamente impegnati nella creazione e condivisione di uno spazio fisico ed emotivo che rappresenta concretamente l’impegno contro lo stigma attraverso la profusione costante della cultura sulla salute mentale come valore esistenziale al di fuori dei contesti istituzionali.
Il nostro obiettivo è promuovere l’inclusione e superare i pregiudizi con una corretta informazione sui disturbi mentali, partendo dalla persona con un approccio bio-psico-sociale.
Le nostre iniziative puntano a sensibilizzare tutta la comunità su ciò che ancora oggi le persone con disagio psichico devono sopportare, ovvero il pregiudizio, l’isolamento e la vergogna. La particolarità degli appuntamenti che proponiamo sta nell’aver scelto di lavorare sul raggiungimento graduale di un modo diverso di guardare alla malattia mentale per offrire ai diversi partecipanti un altro punto di osservazione ed un’occasione di riflessione
E in questa ottica che è nata la nostra idea di programma.
Si partirà 8 Ottobre con il Festival della follia e la 3° passeggiata presso il Parco della Biodiversità evento che vede la partecipazione degli utenti del Centro Diurno del Centro di Salute Mentale di Catanzaro
La passeggiata incarna per noi un significato di solidarietà e unione. È aperta a tutti famiglie bambini e curiosi e offre un’opportunità per condividere un momento di gioia e benessere collettivo che fa bene dal punto di vista psichico e fisico.
Si proseguirà il 27 ottobre presso la sala conferenza del Musmi con una Tavola Rotonda “RelAzione per l’inclusione” a cui seguirà un ciclo di incontri che ci porterà nel mondo della salute mentale del nostro territorio. Per la prima volta in Calabria parteciperà Gisella Trincas Maglione presidente Nazionale dell’UNASAM Unione nazionale delle associazioni per la salute mentale di cui fanno parte.
Nella tavola rotonda i cittadini, le famiglie con al loro interno persone che soffrono di malattia mentale ed esperti avranno modo di dialogare e confrontarsi sul tema dell’inclusione sociale come contrasto all’esclusione ed all’isolamento e trasversalmente capire come favorire percorsi di formazione e di lavoro, fondamentali per acquisire un’identità sociale e mettere in secondo piano la malattia mentale.
Il 3 Novembre avremo il primo Concerto “Musica Insieme” a cura del Cantiere Musicale Internazionale del Maestro Roberto Giordano (Mileto). Il Cantiere ha organizzato una stagione concertistica che prevede la realizzazione di sei eventi di altissimo livello nei maggiori teatri calabresi, che vedranno come protagonisti artisti di chiara fama mondiale e, giovani musicisti già in carriera, vincitori di concorsi internazionali. I fondi raccolti durante le esibizioni verranno devoluti interamente al sostegno delle attività di LIBELLULA e PROGETTO GEDEONE.
Promuovere una cultura e una mentalità libera dai pregiudizi significa parlare alle nuove generazioni, per questo abbiamo pensato ad un progetto contro lo stigma, sul disagio psichico rivolto alle scuole superiori della nostra città. Il progetto, denominato “Fuori di Testa”, sarà presentato l’11 novembre presso la sala del Musmi e, oltre a sensibilizzare e informare gli studenti sui vari aspetti della malattia mentale, si pone l’ambizioso obiettivo di stimolare nei ragazzi il pensiero e la curiosità verso questo tema, perché solo attraverso una partecipazione dinamica di tutti si può arrivare a comprendere quanto i pregiudizi e lo stigma peggiorino la vita di chi soffre di malattia mentale. Gli studenti partecipanti al progetto si relazioneranno con chi vive il disagio mentale, alla scoperta della normalità nella follia e della follia nella normalità.
In questo viaggio ci accompagnerà la Dottoressa Loredana Di Adamo psicologa e dottore in Filosofia e Neuroscienze, anche lei per la prima volta in Calabria.