Cronaca
Un altro crollo a Pompei
POMPEI - Emergenza continua a Pompei: dopo la Domus dei Gladiatori cede anche la Casa del Moralista. L’edificio non è mai stato accessibile al pubblico ed è situato sempre su via dell’Abbondanza, non lontano dalla Domus crollata quasi un mese fa.[MORE]
Si è sbriciolato il muro di fondo della casa che faceva da contenimento al giardino della casa. Il muro per fortuna era formato da materiali di scarso valore, tufo e calcare ed aveva un altezza di sette metri. Di recente il terrapieno retrostante la domus aveva subito dei lavori ed è ora inzuppato d’acqua. I lavori erano stati programmati dal commissario Marcello Fiori, braccio destro di Bertolaso. Inusuali le modalità di intervento: per gli scavi erano state adoperate delle ruspe.
La biologa Annamaria Ciarallo per far fronte al cedimento aveva predisposto l'impianto di piante di rosmarino, le cui radici avrebbero dovuto trattenere il terreno. I carabinieri hanno sequestrato il registro dei custodi, i quali sarebbero stati tenuti a segnalare eventuali irregolarità. I tecnici sono al lavoro per appurare l' entità del danno.
Il ministro Bondi dichiara: "No ad inutili allarmismi. Occorre circostanziare con prudenza l'accaduto. La situazione a Pompei è continuamente monitorata dai tecnici della Sopraintendenza, con i quali sono in costante contatto". Ha poi aggiunto che "il crollo ha interessato un tratto di mura già crollato nel corso dei bombardamenti del 1943 ed era stato ricostruito dopo la guerra".