Politica

UMG in centro, prima si intervenga sulle realtà gia esistenti

CATANZARO 25 NOVEMBRE - Da studenti dei corsi di Alta Formazione, e pertanto diretti interessati delle iniziative che ruotano attorno all'Università Magna Grecia, abbiamo seguito con molto interesse le proposte dell’Amministrazione comunale sull’annosa questione di trasferire la Facoltà di Giurisprudenza nel Centro storico della città, cercando di comprendere il possibile sviluppo del nostro ateneo e le relative problematiche. Abbiamo avuto modo di ascoltare i pareri degli studenti, molti dei quali negativi che partono, inevitabilmente, da una normale preoccupazione che riguarda l’assenza di spazi formativi, di servizi e di logistica che attualmente non sono garantiti.

Quel che riteniamo importante ribadire è che in gioco non ci sono gli interesse degli uni o degli altri bensì quelli di una città intera e del suo futuro sviluppo. Quella di spostare alcune facoltà, e nello specifico quella di giurisprudenza, nel centro storico della nostra amata città è un’opportunità che consideravamo imprescindibile nell’ottica di un nuovo ed incisivo progresso formativo, economico e non solo.

Tuttavia, questo iniziale entusiasmo è stato frenato da alcune nuove considerazioni e dalle esperienze, ad oggi fallimentari, dei corsi di laurea di Sociologia nonché dai corsi di Alta formazione che stanno soffrendo promesse non mantenute, collegamenti mai potenziati e servizi mai resi.

In questi giorni abbiamo avuto modo  di ascoltare, in particolar modo, gli iscritti dei percorsi di Alta formazioni collocati presso il complesso monumentale del San Giovanni che avanzano non poche critiche negli attuali servizi resi, in primis, mancanza di parcheggi e di convenzioni ad essi collegati che rendono difficoltoso raggiungere le aule negli orari di lezione prestabiliti, nonché sull’assenza di opportuni collegamenti che dovrebbero essere garantiti dall’AMC spa.

A tal proposito e vista la sensibilità dell’Amministrazione comunale su questa importante tematica chiediamo alla stessa, prima di impegnarsi in una nuova proposta di trasferimento, di mettere in atto queste ottime intenzioni, di dimostrare che effettivamente tale ipotesi non solo è possibile ma che andrebbe concretamente a migliorare l’esperienza degli studenti intervenendo, prima di tutto, sulle esperienze universitarie già avviate nel centro.

Solo così è possibile superare l’attuale scetticismo verso una scelta che avrebbe tutte le carte in regola per dare nuova linfa alla città riportandola così ai vecchi splendori.


Saverio Mirijello e Domenico Costa

Studenti iscritti ai percorsi di Alta Formazione (Master di II°Livello - UMG)