Infooggi GrooveOn
Ultimo appuntamento questa sera con GrooveOn Unplugged, ospite Al The Coordinator
CATANZARO, 24 APRILE 2015 - Si conclude questa sera GROOVEON UNPLUGGED – Rassegna di Musica calda. Ultimo appuntamento al Corto Maltese di Catanzaro con AL THE COORDINATOR, il progetto folk/Bluegrass del cosentino Aldo D’Orrico (Miss Fraulein, Kyle, I Tulipani, Muleskinner Boys). Il concerto inizierà alle 22:45 e sarà interamente gratuito. [MORE]
A seguire alcune domande per conoscere meglio l’ospite di questa sera.
- Parlaci del progetto Al The Coordinator
Al the coordinator è lo spazio che ho ricavato, tra altri progetti musicali, per le mie composizioni. Lo si potrebbe chiamare il mio progetto solista, e sarebbe giusto: sono canzoni composte e suonate da me nella maniera che avrei sempre voluto, cioè folk, vecchio nuovo o qualsiasi accezione si voglia dare al termine. Da bravo cantante folk aggiungo mie interpretazioni di brani tradizionali, che secondo me hanno una carica potentissima.
- Quant'è importante per te il rapporto artista-pubblico?
È importante certamente, nel senso che non può esistere l'uno senza l'altro. È bello sentire il feeling e lasciarsi trasportare dalle emozioni che vengono anche dall'uditorio (che in alcuni casi diventa di più, diventa partecipante), ma è giusto anche non farsi influenzare troppo secondo me, si rischia di snaturarsi per compiacere.
- Cosa ci dobbiamo aspettare dalla tua esibizione a GrooveOn Unplugged?
Aspettatevi un concerto folk. Non ci sarà casino, solo qualche schiaffo melodico ogni tanto. Un profondo respiro e lasciatevi trasportare.
La rassegna è stata resa possibile dalla collaborazione tra la testata giornalistica InfoOggi.it e il locale Corto Maltese. Si ringraziano gli ospiti della rassegna (Carmine Torchia, Kyle, Le Hibou, Fabio Macagnino, Nera Luce e Nimby) e il pubblico che ne ha preso parte.
BIOGRAFIA AL THE COORDINATOR
Al The Coordinator è Aldo D'Orrico.
Aldo D’Orrico nasce nel 1979 a Cosenza. Una voce acuta e graffiante, tale da rovinare le pareti dei luoghi in cui si esibisce. Romanticamente innamorato del metal (sua prima passione) e fortemente predisposto alla musica d’autore, all’età di 13 anni imbraccia la sua prima chitarra. Diventa chitarrista dei Miss Fraulein, dalla cui formazione nascono due album autoprodotti (Tob Was My Monkey e Aprofessionaldinnerout) e un terzo per Mk Records e Indipendead Records, The Secret Bond. Il gruppo si esibisce in di concerti in tutta Italia e partecipa ad importanti festival quali l'Heineken Jammin’ Festival, l'Ypsigrock, Arezzo Wave etc. Aldo prende lezioni dal maestro Lutte Berg e perfeziona i suoi rudimenti di blues e rock'n'roll nei Texaco Jive di J.J. Guido, vera formazione-scuola per musicisti, che diventa internazionale quando la band è chiamata ad accompagnare le tournée italiane della cantante newyorkese Amy Coleman. Innamorato di Beatles, Pink Floyd, Beach Boys e Flaming Lips, ma anche di folk, blues e R'n'R, scopre il Bluegrass, fondamento di molta musica made in USA. Nel 2008 fonda insieme a Mario D'Orrico (mandolino) i Muleskinner Boys, con cui porta in giro il verbo del bluegrass; genere, questo, di cui apprende i segreti dal grande chitarrista acustico Russ Barenberg. Fa inoltre parte con la sua chitarra del progetto Kyle di Michele Alessi (Captain Quentin) e dell'ensamble 4+20 con Mirko Onofrio e Stefano Amato (entrambi nella Brunori Sas).
Al The Coordinator è l'ultima declinazione della musica di Aldo. Blues, bluegrass, folk, tutto si fonde nella sintesi di chitarra e voce che è alla base del suo orizzonte sonoro.
Salvatore (Saso) Signoretti
Puoi trovare Infooggi GrooveOn anche su Facebook e su Twitter