Politica
UILFPL: "Tagli,Tasse e Ticket" Trovare una immediata presa di posizione
LAMEZIA (CZ), 09 APRILE 2015 - Consapevole del compito difficile che dovrà affrontare il neo commissario Giuseppe Perri, “impegnato” con una struttura che deve fare i conti con una infinità di problemi sanitari atavici, oltre che quotidiani, senza contare il tanto “famigerato Tavolo Massicci” che impone le tre T: (TAGLI-TASSE-TICKET), chiude gli ospedali secondo parametri, blocca concorsi e pretende risparmi e quindi il blocco delle assunzioni, riordino delle spese ecc, non posso comunque non sottolineare ad Egli, alcune questioni che devono trovare una immediata presa di posizione [MORE]
Ebbene, fermo restando i compiti e i ruoli assegnati dalla legge, che di seguito a quanto si decise nella fatidica notte, dove Lamezia sanitaria venne annessa e accorpata a Catanzaro e da qui la perdita della gestione della Direzione Generale, c’è da chiedersi con una auspicata risposta :
• se la struttura sanitaria e la maggioranza del personale addetto, opera nel complesso lametino, l’ufficio del personale, non è sperabile che venga attivato la dove esercitano le varie figure professionali ?
• ed ancora, se il magazzino generale, (da sempre collocato nella struttura lametina), oggi risulta vuoto e senza prerogative, non è il caso che riprenda il proprio ruolo considerato che, nel nosocomio cittadino sono presenti circa l’85% delle attività sanitarie ?
• sulla stessa linea motivazionale, l’Ufficio Acquisizioni Beni e Servizi, non è più opportuno che operi a Lamezia anziché a Soverato, tutto ciò in una logica di dismissioni fitti e risparmi?
• L’autoparco, (anzi 2) oramai realizzato è il caso di collocarvi tutte le auto dell’Asp o continuare a lasciarlo quale spazio vuoto ??
• Ed ancora: per effetto della quiescenza di specialisti che non sono stati rimpiazzati per il blocco assoluto delle assunzioni, l'attività assistenziale è andata in crisi per la carenza di personale, e quindi si hanno reparti come la Pediatria, TIN, Ortopedia, Pronto soccorso, Cardiologia ed altri, in cui la carenza di personale è diventata insostenibile, oltre che inaccettabile, ergo, per coprire il fabbisogno, non è il caso di perorare l’avvio di una azione sinergica, determinata, ineludibile che veda la Regione e l’intero arco Parlamentare impegnato verso una battaglia coinvolgente, al fine di ottenere alcune deroghe, atte a garantire i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea) e coprire l’intero fabbisogno di personale con la conclusione di alcuni concorsi già avviati ??
• Il Centro Protesi Inail, tra l’altro già in una fase avanzata, con posti letto già convenzionati, che si presta ad essere una risorsa notevole per la struttura lametina, rimane una prerogativa o come storicamente accade per la nostra città, tutto nel tempo scivolerà nelle illusioni e delusioni ?
• Saranno tutelate e sostenute le eccellenze sanitarie storiche a valenza regionale operanti a Lamezia come: Neurogenetica che svolge funzioni di assistenza e ricerca per la regione; I’anatomia patologica, sulla stessa linea; TIN, che ha ricoveri e prestazioni di richiamo; I’urologia storicamente di qualità; Servizio trasfusionale che assicura l’autosufficienza regionale di sangue; Anestesia e Rianimazione, anche qui centro regionale di eccellenza.
Insomma, troveranno risposte le domande formulate ?
Notizia segnalata da: UILFP Segretario Aziendale Salvatore De Biase )