Cronaca
Ugl Sanità: plauso al Commissario Rizzo
Riceviamo e pubblichiamo
CATANZARO- Le persone al servizio di altre persone" :Il Commissario Straordinario avv. Elga Rizzo ha sintetizzato così l'essenza del suo approccio nella gestione dell'Azienda, nell'incontro con le Organizzazioni sindacali tenutosi nelle scorse settimane, e questo a nostro parere ci conforta per il futuro della nostra Azienda. Infatti il neo Commissario ha tenuto a sottolineare che i suoi primi atti sono volti a "conoscere le persone" nella ferma convinzione che: "Nell'Azienda di servizio come la nostra, le Persone (paziente-utente) sono al centro e le intendo quali Persone al servizio di altre persone". Su tali presupposti la dr.ssa Rizzo saprà certamente "Costruire un lavoro sinergico, di condivisione e di consapevolezza sul quale tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo alla progettazione e realizzazione di una Sanità più efficiente ed efficace" . E questo impegno si è da subito materializzato in data 21 luglio 2010, infatti, i dottori Alfonso Ciacci e Vittorio Preianò sono stati delegati rispettivamente alla direzione dei servizi sanitari ed amministrativi dell'Azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro. [MORE]
Tali deleghe mirano a privilegiare per quanto possibile l'utilizzo di figure interne e non creano vacatio poiche' entrambi i dirigenti accorpano anche le funzioni che svolgono, per ciò facciamo il nostro plauso al neo Commissario dott.ssa Rizzo, soprattutto perchè inoltre, l'istituto della delega, prescelto non prevede costi aggiuntivi per l'Azienda Ospedaliera, tutto cio' in piena linea con l'indirizzo del piano di rientro, che chiama i nuovi Commissari ad essere impegnati ad una gestione, riorganizzazione e miglioramento della qualita' erogata e percepita delle prestazioni sanitarie, unitamente ad una oculata allocazione delle risorse economiche"; oltre che per la necessita' di assicurare un coordinamento rispettivamente dei servizi amministrativi e sanitari in funzione della mission aziendale e del governo complessivo dell'azienda ospedaliera, comunque a costo zero".