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Ufficiale: Claudio Ranieri alla Roma, ecco come giocheranno i Giallorossi
Claudio Ranieri, terza avventura sulla panchina della Roma: come giocheranno i giallorossi?
Claudio Ranieri torna per la terza volta alla guida della Roma. L'allenatore romano, amatissimo dai tifosi e legato indissolubilmente alla città, sostituisce Ivan Juric con l'obiettivo di risollevare le sorti della squadra, attualmente dodicesima in classifica con 13 punti.
Il debutto è previsto contro il Napoli il 24 novembre, ma cosa cambierà tatticamente sotto la sua direzione?
Ranieri e il modulo della Roma: il possibile 4-4-2 trasformabile in 4-4-1-1
Per il primo incontro, Ranieri sembra intenzionato a mantenere un assetto simile a quello visto finora.
Tuttavia, nelle sue idee per il medio termine, si delineano due moduli principali: un 4-4-2 che potrebbe evolvere in 4-4-1-1.
In questa seconda variante, Lorenzo Pellegrini potrebbe essere schierato come trequartista, offrendo più opzioni offensive al centrocampo giallorosso, mentre Paulo Dybala potrebbe partire dalla panchina per garantire più copertura in fase difensiva.
Roma-Napoli: la probabile formazione di Ranieri
Nella sfida contro il Napoli, il tecnico dovrebbe confermare una difesa a tre con il possibile inserimento di Mats Hummels dal primo minuto, mentre in attacco si prevede la coppia formata da Dovbyk e Dybala.
La formazione più probabile per l’esordio di Ranieri vede uno schieramento 3-5-2:
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Celik, Koné, Cristante, Pellegrini, Angelino; Dovbyk, Dybala.
La formazione "tipo" di Ranieri: difesa a quattro e opzioni in attacco
Ranieri potrebbe adottare una difesa a quattro nelle settimane successive, con Hummels centrale e Mancini come terzino destro.
A centrocampo Koné sarà affiancato da Cristante o Pisilli, mentre sulla fascia sinistra Saelemaekers si giocherà il posto con El Shaarawy.
Dovbyk e Dybala rimangono le prime scelte per l’attacco:
ROMA (4-4-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka, Angelino; Soulé, Koné, Cristante, Saelemaekers; Dovbyk, Dybala.
Pellegrini trequartista: la variante 4-4-1-1
In alternativa, Ranieri potrebbe schierare Pellegrini come trequartista in un 4-4-1-1, lasciando invariati gran parte dei giocatori rispetto alla formazione a quattro.
Questa soluzione darebbe alla Roma un maggiore equilibrio tra attacco e difesa, garantendo compattezza e fluidità:
ROMA (4-4-1-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka, Angelino; Soulé, Koné, Cristante, Saelemaekers; Pellegrini; Dovbyk.
Le prossime sfide: un calendario complesso fino a fine anno
Ranieri avrà 8 partite da disputare entro il 2024, cinque in Serie A e tre in Europa League.
Il primo ostacolo sarà il Napoli, seguito dalla trasferta a Londra contro il Tottenham appena quattro giorni dopo.
Chiuderà poi la serie di partite ravvicinate con l'Atalanta in casa il 2 dicembre.
Questo avvio impegnativo rappresenterà un banco di prova importante per valutare l'efficacia delle scelte di Ranieri e la capacità di adattamento della squadra ai nuovi schemi.
Ranieri punta quindi a dare un nuovo slancio alla Roma, cercando di restituire ai tifosi giallorossi quella passione che da sempre li contraddistingue e consolidando una mentalità competitiva, indispensabile per affrontare al meglio le prossime sfide.