Uefa Regions' Cup: Domani le sfide decisive per l'accesso alla finale

mercoledì 26 giugno, 2013

Domani in campo per l’ultima giornata di gare dei gironi eliminatori, Il Veneto di Toniutto ha due risultati su tre contro gli ungheresi di Keleti Regio. Ai padroni di casa arrivano anche gli auguri di Alain Borriero (migliore giocatore nel ’99). Tavecchio: “Un plauso a tutta l’organizzazione”.

ABANO/MONTEGROTTO TERME (PD), 26 GIUGNO 2013 – Tutto pronto per il rush finale del final round dell’VIII edizione della UEFA Regions’ Cup in corso di svolgimento in provincia di Padova dal 22 al 29 giugno. Osservato oggi il secondo giorno di riposo con una fitta sessione di allenamenti, le 8 squadre partecipanti scaldano i motori per l’ultima giornata di gare dei gironi eliminatori dove tutto è ancora in gioco per l’accesso alla finale di sabato.

Nel girone A, il Veneto parte con un vantaggio importante sulla formazione magiara: ai ragazzi di Toniutto, intatti, basta un pareggio contro Keleti Regio per centrare il primo grande obiettivo di questa competizione (sfida nella sfida anche lo scontro per la classifica marcatori tra Ballarini, a quota 3, e Domokos, a quota 2).

Nel girone B, parte in pole position la Seleccion Catalana, ma Isloch e Yugoiztochen coltivano ancora speranze per il passaggio del turno. Il riposo ha offerto anche l’occasione per fare il punto della situazione con il presidente del Comitato Regionale Veneto, nonché direttore della manifestazione, Giuseppe Ruzza, il quale ha sottolineato in primis la grande attenzione del Comitato Organizzatore Locale nel preparare e gestire giorno dopo giorno questa prestigiosa manifestazione: “Siamo contenti di quello che stiamo facendo, perché organizzare un evento così performante dal punto di vista agonistico non è per niente facile: adeguare le esigenze di tutte le squadre straniere agli standard UEFA è una richiesta alla quale, ne sono convinto, abbiamo risposto con grande disponibilità e professionalità. Per questo non mi stancherò mai di ringraziare la LND, le società coinvolte nell’ospitalità delle partite e tutto lo staff del Comitato Regionale che ha risposto con la consueta dedizione alla causa. Il nostro impegno, infatti, è stato totale e l’immagine che stiamo offrendo a tutta Europa rende sicuramente merito alla famiglia del calcio veneto”.

La macchina organizzativa nasconde una struttura imponente a partire dal gruppo di volontari selezionati dall’AIA e nei club che hanno accettato di collaborare all’organizzazione dell’evento. Solo ponendo l’accento su alcuni numeri, quali i circa 3000 pernotti, oltre 100 persone coinvolte tra volontari, staff LOC e UEFA, 8 campi interessati (4 di allenamento e 4 di gara) e 16 squadre di settore giovanile partecipanti al torneo Regions’Cup per i più piccoli che precede il calcio d’inizio delle gare ufficiali, si capisce che la professionalità e la dedizione debbono necessariamente essere al massimo livello. Solo così, infatti, si può ospitare una manifestazione UEFA, ancorchè riservata a formazioni dilettantistiche.

A dimostrazione della vicinanza della FIGC e della Lega Nazionale Dilettanti a questa kermesse è intervenuto ad Abano e Montegrotto anche Carlo Tavecchio, presidente LND e vice presidente vicario della Federazione: “L’attenzione che l’UEFA riserva a questa manifestazione ci riempie d’orgoglio, perché rappresenta a livello europeo una dimensione che noi difendiamo con passione e professionalità giorno dopo giorno. Tornando dal Brasile dove è impegnata la nazionale italiana, riporto in Italia i complimenti ricevuti per quanto stiamo facendo in termini di organizzazione e di ospitalità”.

“La Lega Dilettanti – ha concluso Tavecchio – è un interlocutore serio e credibile sia a livello nazionale che internazionale, perché rappresenta un movimento vitale ed organizzato che resiste nonostante la crisi”. Tornando alle emozioni del campo, il ricordo più bello è la testimonianza di Alain Borriero, miglior giocatore della rappresentativa Veneta che nel 1999 ha alzato la coppa al cielo, non passano. La formazione veneta nell’estate del 1999 sotto gli occhi di Matarrese, Nizzola e Baresi ha giocato, sempre sul campo di Abano Terme, la finale contro la Spagna e, nonostante meritassero gli avversari, si è imposta al golden gol. “Gli spagnoli sono andati in vantaggio per ben due volte ma noi li abbiamo raggiunti ottenendo i supplementari. Gli iberici si sono guadagnati un calcio di rigore ma, l’estremo difensore Bozzato del Santa Lucia di Piave ha parato e sulla ripartenza Michele De Toni ha trovato il gol partita”.

Questo è il racconto della finale dalla voce di chi nella vita ha anche vestito i panni del professionista nella stagione 1990-1991 quando il mister del Vicenza, Antonio Pasinato, subentrato a Giuseppe Carammanno, ha salvato dalla retrocessione la formazione berica. Nonostante il successo ed i vari titoli presi in carriera, conclusa quest’anno nelle file del Summania e riaperta nella veste di direttore sportivo sempre della società di Giacomo Enea, l’esperienza con la UEFA Regions’ Cup è rimasta per il bomber Borriero un qualcosa di unico. “Sono stato premiato come miglior giocatore, ho realizzato ben tre reti ed ho vissuto un’esperienza unica che mi porto dentro con molta soddisfazione”. Alain, insieme ai tre compagni castellani Giovanni Noro, Michele Paccani e Michele De Toni aveva rappresentato per la formazione di Loris Bodo un nucleo importante e grazie all’inserimento di alcuni talenti come Filippo Maniero, i veneti sono riusciti ad imporsi sul resto d’Europa.

Ma oggi, come allora sembra che il fair play sia la cosa più bella che contraddistingue la competizione; infatti tra i ricordi di Borriero è rimasta la festa del dopo gara che a differenza di altre occasioni ha visto le due avversarie che hanno ‘brindato’ all’avventura insieme con la certezza che l’esperienza fosse unica sia per i vinti che per i vincitori. Dalla passato al presente, dove il Veneto è in cerca di una qualificazione e dove le cinque reti realizzate sin ora fanno ben sperare per un… bis.

Risultati e programma gare

22 giugno ore 17.30
Veneto (ITA) - Eastern R. (NIR) 4-1
Qarachala (AZE) - Keleti Régió (HUN) 0-2
Isloch (BLR) - Selección Catalana (ESP) 0-2
Olimp Moscow R. (RUS) - Yugoiztochen R. (BUL) 0-0

24 giugno ore 17.30
Isloch (BLR) - Olimp Moscow R. (RUS) 1-0
Selección Catalana (ESP) - Yugoiztochen R. (BUL) 2-2
Eastern R. (NIR) - Keleti Régió (HUN) 2-2
Veneto (ITA) - Qarachala (AZE) 1-0

27 giugno ore 17.30
Stadio di Monteortone - Abano Terme
Keleti Régió (HUN) - Veneto (ITA)
Nuovo Stadio Comunale Este
Eastern R. (NIR) - Qarachala (AZE)
Stadio Vallini Piove di Sacco
Yugoiztochen R. (BUL) - Isloch (BLR)
Stadio Maurizio Sacco - Bagnoli di Sopra
Selección Catalana (ESP) - Olimp Moscow R. (RUS)

29 giugno ore 17.00
Stadio di Monteortone - Abano Terme
FINALE

Classifica
Girone A: Veneto (ITA) 6, Keleti Régió (HUN) 4, Eastern Region (NIR)1, Qarachala (AZE) 0
Girone B: Selección Catalana (ESP) 4, Isloch (BLR) 3, Yugoiztochen Region (BUL) 2, Olimp Moscow (RUS) 1

Classifica marcatori

3 reti: Ballarini (Veneto);
2 reti: Domokos (Keleti Regiò);
1 rete: Sanchirico, Caballe, Munoz, Saygol (Catalunya), Moffat, Curtis, Brady (Eastern Region), Savostyonok (Isloch), Pálvölgyi, Lessi (Keleti Regio), Bangeev, Dimitrov (Yugoiztochen), Lorenzatti, Tegon (Veneto).
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