Estero
Ue, pronti ad aiutare dopo le catastrofi italiane
BRUXELLES, 21 GENNAIO - Appresa la notizia delle forti scosse di terremoto in Italia il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha espresso la sua solidarietà all'Italia. "A nome di tutta la Commissione europea ribadisco la nostra solidarietà al popolo italiano e alle autorità del paese. L'UE non lascerà sola l'Italia a fronteggiare questa tragedia ed è pronta a mobilitare tutti gli strumenti a sua disposizione.“[MORE]
Il Presidente della Commissione ha inoltre dichiarato di essere in contatto con il responsabile per gli aiuti umanitari e che ha dato ordini di tenersi in contatto con le autorità italiane e di inviare aiuti qualora li richiedano. “Un terremoto in Italia è un terremoto nel cuore dell'Europa. In questo momento siamo tutti vicini all'Italia.“ Conclude così il suo intervento sulla catastrofe che avvolge l'Italia.
Non è l’unico ad esporsi sulla questione e gli aiuti che l’Italia merita da parte dell’Unione euorpea in questo frangente lunedì in seduta plenaria anche il neopresidente Tajani ha espresso la sua opinione. “A nome del Parlamento voglio inviare un messaggio di solidarietà e farò di tutto affinché la Commissione europea possa accelerare i tempi per erogare il fondo di solidarietà con il nostro sostegno”, ha detto il Presidente Tajani intervenendo in aula giovedì.
Lidea di Tajani è di inviare un messaggio di spreanza alle popolazioni colpite, ai soccorritori e alle autorità italiane. “Chiediamo alla Commissione di smobilitare subito il Fondo europeo di solidarietà per aiutare le popolazioni dell’Italia centrale colpite da ripetuti terremoti in questi giorni.“
Laura Carrara
Fonte foto: i1.wp.com