Ucraina: Putin annuncia ritiro delle truppe e chiede rinvio del referendum. Smentita degli Usa

MOSCA, 7 MAGGIO 2014 - Mentre in Ucraina la situazione rimane ancora profondamente instabile, Vladimir Putin ha annunciato oggi il ritiro delle truppe di Mosca dai confini del Paese. Il presidente russo ha inoltre chiesto ai separatisti filorussi di rimandare il referendum che era stato programmato nello stesso periodo delle elezioni a Kiev. Per il momento, la notizia è stata smentita dagli Stati Uniti.

Dal canto suo, Putin avrebbe dichiarato durante una conferenza stampa insieme al direttore dell'Osce: “Tutti ci dicono di essere preoccupati per le nostre truppe al confine con l’Ucraina. Le abbiamo ritirate. Oggi non sono più al confine con l’Ucraina ma in luoghi dove stanno facendo regolare addestramento. Chiedo ai leader delle regioni orientali ucraine di rimandare i referendum previsti per l’11 maggio, in modo da poter creare le condizioni necessarie per avviare un dialogo”.[MORE]

Washington avrebbe però precisato che non vi è alcun segnale evidente del ritiro delle truppe russe dai confini ucraini. A farlo sapere sarebbe stato il  vice portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, parlando con alcuni giornalisti a bordo dell’Air Force One.

Nel frattempo, Kiev ha dichiarato di aver ricevuto i primi aiuti dal Fondo monetario internazionale per un importo pari a 3,19 miliardi di dollari e ha affermato di voler usare questo stanziamento per pagare il debito con Gazprom, posto che la società in questione ha minacciato di tagliare le forniture di gas qualora non riceva il saldo entro fine mese.

Valentina Vitali

(Foto: notizie.guidone.it)