Estero
Ucraina, oggi vertice a Minsk. Bombe su Donestk: decine di morti
MINSK, 11 FEBBRAIO 2015 - E' atteso per oggi l'inizio del summit a Minsk, nell'est dell'Ucraina, tra il presidente russo Vladimir Putin, l'ucraino Petro Poroshenko, il francese Francois Hollande e il cancelliere tedesco Angela Merkel. Come confermato dagli stessi Hollande e Merkel il vertice si svolgerà per "tentare di fare di tutto" per arrivare ad una soluzione duratura del conflitto. [MORE]
Intanto questa mattina ancora sangue è stato versato a Donestk, dove, secondo quanto riferito da autorità dell'autoproclamata Repubblica, un minibus sarebbe stato colpito da proiettili; almeno sei persone avrebbero perso la vita mentre otto sarebbero rimaste ferite. Inoltre proiettili di artiglieria avrebbero colpito una stazione di autobus ed una fonderia, provocando la morte di quattro uomini, così come affermato dalle autorità della città controllata dai separatisti. Ivan Prikhodko, portavoce del governo locale, ha dichiarato: "L'autista di un autobus è stato ucciso da un colpo di mortaio caduto nella stazione nel centro di Donetsk, un impiegato di una fonderia ha detto che tre persone, incluse due guardie, sono state uccise da un altro proiettile di mortaio che ha centrato l'impianto".
Solo ieri il quartier generale delle truppe di Kiev ed una zona residenziale erano state colpite da razzi Smerch, provocando la morte di almeno 15 persone. Il presidente ucraino Petro Poroshenko, nel recarsi in ospedale a far visita alle persone rimaste ferite nel bombardamento, aveva dichiarato: "Chiederemo di fermare la guerra, il ritiro delle truppe e l'inizio di un dialogo politico senza alcune interferenza esterna".
(Foto dal sito protothema.gr)
Katia Portovenero