Ucraina, il governo considera elezioni anticipate

 KIEV, 4 FEBBRAIO 2014 – Le autorità ucraine hanno espresso la possibilità di elezioni presidenziali anticipate, come tentativo da parte del governo di dimostrare la propria determinazione a trovare una soluzione pacifica al conflitto in corso. Yuriy Miroshnychenko ha comunicato all'agenzia di stampa AFP che si potrebbero profilare due possibili scenari per porre fine alla crisi, che va avanti da due mesi: il primo è l'abbandono degli edifici occupati e un'amnistia per i manifestanti, il secondo è la possibilità di elezioni anticipate. L'amnistia da sola non funziona. L'opposizione frattanto reclama il rilascio dei detenuti senza condizioni, mentre il governo chiede che siano sgombrati i ministeri e gli uffici governativi occupati nell'immediato. I manifestanti, invece, si dicono pronti a proseguire a oltranza, finché il presidente non si sarà dimesso.

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Nel frattempo, il ministro degli esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier ha dichiarato che dovrebbero essere poste delle sanzioni come minaccia al presidente ucraino, e che il governo tedesco dovrebbe essere pronto ad adottare tali misure. L'atteggiamento del ministro contraddice però le intenzioni della Merkel, che ha espressamente dichiarato di non voler adottare nessuna sanzione per il momento.

Foto: aljazeera.com

Dino Buonaiuto