Ucraina: filorussi proclamano la "Repubblica Popolare" di Donetsk

KIEV (UCRAINA), 07 APRILE 2014 - A partire da Domenica 6 Aprile, i filorussi dell'Ucraina occupano il palazzo regionale di Donetsk, proclamando da lì, quest'oggi, la nascita della "Repubblica Popolare Indipendente" della regione.

A renderlo noto è l'agenzia di stampa Itar-Tass, la quale specifica che i filorussi hanno anche indetto un referendum, fissato per l' 11 Maggio, durante il quale si voterà per l'eventuale annessione alla Russia della "Repubblica di Dontesk".[MORE]

L'annuncio del referendum è stato dato da un portavoce dei manifestanti filorussi che occupano da ieri il palazzo della Regione. Dontesk potrebbe dunque seguire la Crimea, la quale, in data 16 Marzo, ha scelto di annettersi alla Russia, tramite referendum.

Gli Stati Uniti avevano avvertito Mosca che non riconosceranno l'annessione della Crimea alla Russia ed era già stato fatto sapere che sia dalla Casa Bianca, sia da Bruxelles sarebbero giunte sanzioni contro il Cremlino, per aver compiuto una violazione della sovranità dell'Ucraina.

Mentre si attende la reazione dei diplomatici statunitensi, i filorussi chiedono a Vladimir Putin di effettuare un intervento di "Peacekeeping" qualora le autorità ucraine intervenissero con la forza per bloccare i loro intenti. Intanto, a Luhansk, nella parte orientale del Paese, alcuni gruppi di manifestanti hanno fatto irruzione negli uffici della sicurezza, sottraendo armi da fuoco mentre la Polizia serrava la città.

Il presidente dell'Ucraina, Oleksander Turchinov, ha quindi affermato che «Contro i separatisti che hanno preso le armi saranno utilizzate le leggi anti terrorismo. La Russia continua a spingere per ricreare uno scenario simile alla Crimea ed i confini orientali sono stati rafforzati». Arsen Avakov, ministro dell'Interno, ha invece fatto sapere via Facebook che il palazzo della regione di Kharkiv, che risultava occupato, è stato liberato.

Il primo ministro Arseny Yatseniuk è poi intervenuto spiegando che i filorussi farebbero parte «Di un preciso piano per destabilizzare l’Ucraina e agevolare l’arrivo di truppe russe nel Paese. Un piano che prevede che truppe straniere varchino il confine e occupino il nostro territorio. Noi non lo permetteremo». 

(Foto da independent.ie)

Alessia Malachiti