Ucraina elicottero militare abbattuto, Poroshenko: "Puniremo i ribelli"

KIEV, 30 MAGGIO 2014 - Dura la rezione del presidente in pectore ucraino Petro Poroshenko all'abbattimento, avvenuto ieri, dell'elicottero militare Mi-8, su cui viaggiavano 14 soldati che hanno perso la vita. Secondo quanto riportato da TMNews, infatti, il presidente avrebbe promesso di punire i ribelli filorussi che hanno provocato la tragedia.[MORE]

Poroshenko, secondo quanto riferito da agenzie di stampa ucraine, avrebbe infatti dichiarato: "Stiamo facendo tutto quel che possiamo per assicurare che non muoiano più ucraini per mano di terroristi e banditi. Questi atti criminali da parte dei nemici del popolo ucraino non resteranno impuniti".

Ricordiamo che l'elicottero, secondo quanto riferito da Kiev, sarebbe stato abbattuto con un sofisticato missile terra-aria, e per tale ragione Arsen Avakov, ministro degli Interni, avrebbe accusato Mosca di fornire alle milizie separatiste le armi con cui combattono.

Intanto la Russia ha fatto sapere che garantirà aiuti umanitari all'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk: "È certo che li manderemo, ma non posso dire nulla su quelli militari, si deve chiedere all'Esercito", avrebbe detto il portavoce di Putin, Dmitry Peskov. Per Kiev, però, si tratterebbe solo di "propaganda", "Mosca pensi alla Crimea", si leggerebbe in una nota del governo.

(Foto dal sito telegraph.co.uk)

Katia Portovenero