Cronaca

Ucciso in strada mentre tentava di sedare la rissa, arrestato diciannovenne

TRANI, 1 OTTOBRE 2015 - I carabinieri hanno arrestato questa notte un ragazzo di diciannove anni, il nome non è stato ancora reso noto dalle forze dell’ordine, con l’accusa di essere coinvolto nell’omicidio di Biagio Zanni, il trentaquattrenne ucciso il 20 settembre a coltellate nella zona del porto di Trani dopo essere intervenuto come paciere in una rissa scoppiata sul lungomare. Il giovane è stato arrestato su richiesta del gip della Procura di Trani ed è ritenuto responsabile di rissa aggravata e concorso in omicidio volontario insiedme a due minorenni di 17 e 15. [MORE]

Secondo la ricostruzione degli inquirenti all’origine della tragedia ci sarebbe una lite scoppiata tra un amico della vittima e i tre giovani. l'amico di Zanni era all'esterno di un bar-pizzeria quando sono arrivati i tre. Per motivi ancora da chiarire, forse uno sgambetto fatto a uno dei giovani, i quattro hanno cominciato a discutere e dalle parole sono passati alle mani. A quel punto Zanni, che inizialmente era nel bar, è uscito tentando di fare da paciere, ma è stato accoltellato. Ha avuto la forza di allontanarsi per chiedere aiuto andando in direzione della vicina caserma della Guardia di Finanza, ma pare che sia stato inseguito dai tre giovani che avrebbero infierito su di lui. Ricoverato all'ospedale di Andria in condizioni disperate è morto per le ferite a fegato e rene. L'arma usata, con molta probabilità un coltello a scatto, non è stata ancora trovata.

Tiziano Rugi