Cultura e Spettacolo
Umberto Eco contro Ratzinger
BERLINO, 19 SETTEMBRE 2011 - Posizioni grossolane e debole formazione, sono queste le maggiori accuse che Umberto Eco, filosofo, scrittore, semiologo e linguista italiano, rivolge a Papa Benedetto. [MORE]
L'intellettuale di fama internazionale, ha infatti affermato, in un’intervista al quotidiano tedesco Berliner Zeitung, di non considerare Ratzinger un grande filosofo, né tanto meno un grande teologo “anche se spesso viene rappresentato come tale”. Dichiarazioni forti, che faranno sicuramente discutere quelle del filosofo piemontese, il quale ribadisce: “Le sue polemiche, la sua lotta contro il relativismo sono, a mio avviso, semplicemente molto grossolane, nemmeno uno studente della scuola dell'obbligo le formulerebbe come lui. La sua formazione filosofica è estremamente debole”.
Non solo, Eco sostiene che sarebbe in grado, per giustamente argomentare le sue critiche nei confronti delle tesi di Ratzinger sul relativismo, di organizzare in sei mesi un seminario sul tema e presentare almeno venti posizioni differenti a proposito, aggiungendo che: “metterle tutte insieme come fa papa Benedetto, come se ci fosse una posizione unitaria, è, per me, estremamente naif".
Elisabetta di Fidio