Cronaca

"Tutti figli di Barabba"di Francesco Tanzi alla volta di Bitritto

Bitritto (BA) 7 ottobre 2011 -  LUNEDì 10 OTTOBRE , alle ore 20,00, a Bitritto (Ba), presso la sala Castello, Francesco Tanzi presenta "tutti figli di Barabba" (Progedit).

Intervengono don Mimmo Falco, parroco della chiesa "Maria SS. di Costantinopoli" di Bitritto, Giancarlo Visitilli, [MORE]giornalista, l'attore Ivan Delledera e Marina Pietragallo, assessore alla Cultura del Comune di Bitritto. L'evento è curato dalla Cooperativa sociale "Giovanni Paolo II" e dalla libreria di Bitritto "La casa di Karol".

 Il libro
Torna ad esprimersi la multiforme personalità di Francesco Tanzi in questa seconda raccolta di poesie, intitolata "tutti figli di Barabba". Di Barabba, brigante graziato dalla crocifissione al posto di Gesù e «platealmente condannato a vivere su questa Terra, per soffrirne tutta la sua quotidianità e tutta la più banale ovvietà», si sa ben poco, rivela Tanzi. Così, per una sorta di riscatto, «noi, operatori del terzo millennio, abbiamo voluto rivendicare la lineare discendenza da questo "condannato" alla vita, alla responsabilità dell’esistenza, al "combattimento" contro l’ignoto e la dimenticanza, per affermare la faticosa dignità della sopravvivenza», aggiunge ancora.

Il testo contiene brevi liriche inedite, su temi vari, composte dall’autore per commentare ogni avvenimento che segna la sua vita o quella dell’Uomo in genere. Versi per conservare le emozioni e le folgorazioni del momento, che tracciano il percorso introspettivo di un uomo da sempre fuori dal coro. La poesia, dunque, come luogo privilegiato di racconto, per dialogare con se stesso, per condividere con gli altri. Per raccontare flussi di coscienza e offrire spunti di riflessione sui fatti della vita. Pagina dopo pagina, da lettori ci si riscopre protagonisti, consci dell’universalità del linguaggio emozionale dinanzi al quale è davvero difficile rimanere indifferenti. Il progetto letterario, inoltre, è perseguito anche a livello stilistico-formale. Nei suoi componimenti l’autore esalta la straordinaria completezza, espressività e flessibilità della lingua italiana, superandone all’occorrenza i già ampi confini linguistici per comporre direttamente in altre lingue straniere. Anche la punteggiatura si affranca completamente, insieme alle maiuscole e, talvolta, pure gli spazi tra le parole, per un lirismo che scorre fluido e reinventa ritmo e metrica, impegnando il lettore in un piacevole esercizio di attenzione e partecipazione. Ne emerge il quadro di un autore estremamente creativo, in continuo movimento. Inebriato dalla vita, devoto cantore dell’amore, testimone attivo del suo tempo, Francesco Tanzi offre con vigore poetico una diversa chiave di lettura, talvolta graffiante, di quel mistero senza fine che è la vita.

L'autore
Francesco Tanzi è nato ad Adelfia (Bari), il 2 aprile 1939. Maestro elementare di ruolo a 20 anni, a Sannicandro, poi professore di lingua e letteratura inglese a Bari, e infine preside dell'Istituto Professionale Alberghiero A. Perotti di Bari, sino al 2006. Attualmente, si dedica in maniera totale al dibattito culturale, civile, politico. Nel 2006 pubblica la sua prima raccolta di poesie intitolata il mare/la roccia (Schena Editore) che gli ha reso una dozzina di premi in concorsi nazionali.

 

[da COMUNICATO STAPA pervenutoci in Redazione Infooggi a cura di Progedit editore]

[in foto, Chiesa Maria SS di Costantinopoli, Bitritto - fonte Sito Comune di Bitritto ]