Cronaca
Tutti a casa gli aspiranti vigili di Manfredonia. Colpa del concorso da strizzacervelli?
MANFREDONIA, 22 NOVEMBRE 2010 - Test impossibili, trucchi e trabocchetti nelle domande, quesiti che paiono estrapolati da show per cervelloni: si tratta del concorso per vigili urbani di Manfredonia. Ma chi è riuscito a superare questa ardua selezione rispondendo esattamente a 21 domande su 30? Purtroppo nessuno. Su 1564 candidati infatti, nemmeno uno si è aggiudicato il titolo di “idoneo”.[MORE]
Tra le domande più discusse del compito ai futuri vigili veniva chiesto di indicare il poema mitologico di Poliziano considerato la prima opera teatrale in volgare di argomento pagano, oppure di calcolare la portata di cinque fiumi del Piemonte, fino ad arrivare a dover definire alcune sequenze matematiche di numeri. Eppure secondo gli organizzatori si trattava di un test fattibilissimo. «Era una prova impegnativa, selettiva ma superabile – ha poi commentato Angelo Riccardi, sindaco di Manfredonia – che ha dovuto annullare la premiazione dei migliori.
A rendere ancora più curiosa l’intera vicenda c’è anche una lettera anonima mandata alla segreteria della regione del presidente Nichi Vendola, in cui si accusava il concorso di essere truccato: “I vincitori già ci sono. Alcuni candidati sanno che non dovranno scrivere nulla sul foglio , tanto poi ci penserà la commissione d’esame a compilare il modulo dei test con le risposte giuste”. Ma evidentemente qualcosa è andata storta e sono stati tutti rimandati a casa.
Il problema ora è che bisognerà riorganizzare un altro concorso pubblico, e le spese graveranno ancora sul Comune e sui cittadini. Dunque, che ci siano pochi posti è ormai un dato di fatto. Adesso bisogna stabilire solo se il mancato superamento della prova da parte di tutti i candidati, sia dovuto ad una generale ignoranza (che confermerebbe la decadenza dell’istruzione e della scuola pubblica nel Sud Italia) oppure ad un’eccessiva e reale difficoltà nella formulazione dei quesiti.
Staremo a vedere cosa succederà agli aspiranti vigili in attesa della prossima selezione.
Roberta Lamaddalena