Estero
Turchia, scarcerati 38mila detenuti: "Servono celle per i golpisti"
ANKARA, 17 AGOSTO - Prosegue le purghe del governo di Erdogan contro i presunti autori del tentato golpe di un mese fa in Turchia. Da Ankara arriva la notizia che trentottomila carcerati verranno rilasciati per fare spazio proprio ai "golpisti". Con un decreto, il paese si prepara a dare il via libera ai detenuti che si sono distinti per buona condotta e a cui rimangono da scontare due anni o meno. [MORE]
Esclusi dal provvedimento i colpevoli di omicidio, violenza domestica, abusi sessuali o crimini contro lo Stato. L'annuncio arriva direttamente dal ministro della Giustizia, Bekir Bozdag, che conta di liberare circa trentottomila posti nelle carceri. "Non è un'amnistia", ha precisato lo stesso Bozdag. Coloro che verranno scarcerati passeranno dalla detenzione in una struttura carceraria a un regime di libertà condizionata.
Giuseppe Sanzi