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Turchia, scandalo corruzione: arrestati figli di ministri

ISTANBUL, 21 DICEMBRE 2013 - Scandalo in Turchia, dove sono state arrestate 16 persone con l'accusa di corruzione. Tra queste anche i figli di alcuni ministri e il direttore generale della banca pubblica turca Halkbank. Nei giorni scorsi si era già proceduto all'arresto di decine di persone coinvolte. L'accaduto sta creando non poche difficoltà al governo e al primo ministro Erdogan.

Quest'ultimo in particolare ha minacciato l'espulsione di alcuni ambasciatori, accusandoli di "azioni provocatorie" nell'ambito delle tensioni provocate dallo scandalo della "tangentopoli" turca. Il primo ministro ha affermato, rivolgendosi direttamente ai suddetti ambasciatori: "Non siamo obbligati a tenervi nel nostro Paese".[MORE]

Del network di tangenti fanno parte Baris Guler, Salih Kagan Caglayan e Oguz Bayraktar, figli dei ministri degli Interni Muammer Guler, dell'Economia Zafer Caglayan e della Pianificazione Urbana Erdogan Bayraktar. restano in carcere ancheil sindaco Akp di Fatih, a Istanbul, Mustafa Demir, gli imprenditori Ali Agaoglu e Ruiza Sarraf, il direttore generale della banca pubblica e quattro collaboratori dei ministri Bayraktar e Caglayan.

Proprio nei giorni scorsi, il primo ministro Erdogan aveva dichiarato che l'indagine sulla corruzione è "un'operazione sporca" ai danni del suo governo. Inoltre, il ministero degli interni ha ordinato la sostituzione a effetto immediato di diversi dirigenti della polizia che indagavano nell'ambito dell'inchiesta.

Valentina Vitali

(Foto: www.telegraph.co.uk)