Estero
Turchia, portata alla luce una basilica sui fondali del lago di Nicea
ISTANBUL, 28 GENNAIO 2014 – Una chiesa, che risale a circa 1,500 anni fa – 500 DC – è stata portata alla luce a seguito di scavi archeologici condotti nelle profondità del lago di Iznik, meglio nota al mondo cristiano con il nome di Nicea, nella provincia occidentale turca di Bursa, a sud di Istanbul. Il docente di archeologia Mustafa Sahin, dell'Uludag University di Bursa, ha affermato che le prime tracce della chiesa erano già visibili a 20 metri dalla spiaggia. Da lì sono partiti i primi scavi, che hanno portato alla interessante scoperta.
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Al team di archeologi si è affiancato anche un gruppo di esperti bizantini, che stanno tentando di mettere insieme tutte le informazioni e tentare di comprendere a chi appartenesse la basilica. Il professore Mustafa Sahin ritiene che è molto probabile che si tratti dei resti della chiesa di San Pietro, edificio più volte menzionato anche nei libri cristiani. Anche la sua datazione non è ancora confermata, ma si suppone sia di un periodo intorno al 500 dopo Cristo. Gli scavi continueranno, e daranno ulteriori informazioni.
Foto: worldbulletin.net
Dino Buonaiuto (corrispondente dalla Turchia)