Turchia, incendio nella miniera di Soma: le vittime salgono a 301

SOMA, 17 MAGGIO 2014 - Peggiora il bilancio delle vittime rimaste intrappolate nella miniera di Soma in Turchia, dopo l'incidente che si era verificato nei giorni scorsi. Si parla infatti di 301 morti, mentre tre minatori si trovano ancora intrappolati nella miniera e le speranze di riuscire a recuperarli si fanno sempre più vane. Il ministro dell'Energia turco Taner Yildiz ha parlato oggi alla stampa di  un nuovo incendio che ha peggiorato le condizioni in cui lavorano i soccorritori, dichiarando: "Un nuovo incendio è scoppiato quarantacinque minuti fa a circa 300 metri dal luogo dove questi minatori sono intrappolati".[MORE]

Sebbene le cause dell'incidente non siano ancora state accertate, sembra sempre più probabile che le espolosioni che hanno avuto luogo si siano verificate a causa di un guasto al circuto elettrico. Il ministro Yildiz ha assicurato che si procederà con le misure necessarie contro i proprietari della miniera, mentre l'azienda in questione ha già negato ogni responsabilità, limitandosi ad ammettere che la camera di sicurezza che avrebbe determinato la salvezza di molte vite ancora non era stata costruita.

Il disastro nella miniera di Soma ha colpito in maniera particolarmente forte il Paese, dove continuano a verificarsi peraltro scontri fra manifestanti e forze armate. In molti accusano non solo la società proprietaria della miniera, ma anche il governo, per non essere intervenuto pur sapendo delle problematiche del sito di estrazione, e il premier Erdogan, che avrebbere reagito minimizzando le responsabilità e mostrando indifferenza nei confronti delle vittime decedute nell'incidente.

Valentina Vitali

(Foto:tgsky24)