Turchia: Deniz Naki squalificato 12 giornate per 'propaganda ideologica'

KURDISTAN, 06 FEBBRAIO 2016 - Deniz Naki, centrocampista dell'Amedspor, squadra della serie C turca, autore di uno dei due gol negli ottavi di finale, è stato squalificato per 12 giornate con l'accusa di propaganda ideologica.[MORE]

La Turchia di Erdogan ormai da tempo è nel mirino per il mancato rispetto dei diritti umani, e l'Amedspor è un piccolo club di Diyarbakir, la capitale del Kurdistan. La decisione della Federcalcio diviene così un caso internazionale. Poco dopo la vittoria Deniz Naki decide di festeggiare pubblicando su Facebook e su Twitter questo post: "Dedichiamo questa vittoria a coloro che hanno perso la vita e ai feriti durante la repressione nella nostra terra che dura da più di 50 giorni. Siamo fieri di essere un piccolo spiraglio di luce per la nostra gente in difficoltà. Come Amedspor, non ci siamo sottomessi e non ci sottometteremo. Lunga vita alla libertà!".

Il riferimento era al conflitto che mette in ginocchio da quasi due mesi il sud-est della Turchia, tra le forze di sicurezza e i militanti curdi. Deniz Naki, nato in Germania ma di origini curde, era già noto per la sua vicinanza al PKK (partito dei lavoratori del Kurdistan). L'unità anti-terrorismo della polizia turca era già passata all'azione prima che la Federcalcio decidesse di punirlo, con una irruzione nella sede dell'Ademspor motivata con un presunto tweet inneggiante al terrorismo che secondo la difesa del club non perveniva in realtà dall'account ufficiale. È in questo clima che l’Amedspor si avvicina al match del 9 Febbraio con il Fenerbahce.

Luna Isabella

(foto da movietele.it)