Salute
Tumori infantili: ricercatori italiani scoprono gene che permette la diagnosi precoce del cancro
PADOVA, 23 FEBBRAIO 2016 - La rapida diagnosi di tumori infantili come il rabdomiosarcoma è oggi possibile grazie alla scoperta di un team di ricerca italiano: in futuro i bambini affetti da rabdomiosarcoma potranno essere prontamente curati perché il suddetto tumore potrà essere riconosciuto precocemente.[MORE]
I passi avanti in materia sono stati condotti da un gruppo di studiosi di Padova, che in collaborazione con il Memorial Sloan Kettering Hospital di New York, ha scoperto un’alterazione genetica presente nei bambini con il rabdomiosarcoma, un tumore raro e molto difficile da curare poiché particolarmente aggressivo, che colpisce bambini anche molto piccoli, di età inferiore a un anno. Il gene denominato Vgll2 giocherebbe secondo gli esperti un ruolo cruciale nella comparsa di un rabdomiosarcoma a cellule allungate meno aggressivo di altre tipologie dello stesso tumore.
Come spiega uno degli autori dello studio, Gianni Bisogno, della Clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, “il rabdomiosarcoma, tumore muscolare, è particolarmente aggressivo in età pediatrica anche per la difficoltà di utilizzare chemioterapia e radioterapia, particolarmente tossiche nei bambini molto piccoli”. Grazie al risultato cui si è giunti con questa ricerca si potrà presto approfondire con nuovi studi il meccanismo di sviluppo di queste neoplasie congenite, nella speranza ultima di poter mettere a punto terapie genetiche mirate. La ricerca, innovatrice e promettente nell’ambito dei tumori infantili, è stata pubblicata dall’American Journal of Surgical Pathology.
Luna Isabella
(foto da uslumbria2.it)