Salute

Tumori in crescita, ma in Italia "nel 61% dei casi si guarisce"

ROMA, 12 MARZO 2016 - Una stima negativa sull’occorrenza di tumori nei prossimi anni perviene dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.[MORE]

A livello globale infatti, sono attesi circa 22 milioni nuovi casi di tumore, con un trend in crescita. Notizia confortevole però è la più alta probabilità di guarigione nel nostro Paese: "in Italia, - dice il ministro - si guarisce, con percentuali insperabili fino a soli pochi anni fa''. Questo quanto affermato oggi da Lorenzin, in occasione della presentazione della Settimana nazionale per la prevenzione oncologica, dal 13 al 21 Marzo, promossa dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt). Il presidente Lilt Francesco Schittulli conferma tali previsioni sottolineando che ''il tasso di guaribilità è passato dal 40% del 2000 al 61% attuale''. Secondo Lorenzin, il cancro oggi ''non è più quella 'bestia feroce' che ci faceva paura e veniva chiamata 'brutto male' perchè non la si riusciva a chiamarla per nome tanto spaventava. Oggi, invece, si guarisce e non c'è più bisogno di fare viaggi della speranza all'estero''.

Le ultime stime confermano l’ascesa dell'Italia ai primi posti, con il 32%, per tassi di sopravvivenza a 5 anni in Europa, collocandosi prima di Francia (27%), Germania (31%), Spagna (27%) e Gran Bretagna (18%). Il ''nostro segreto - ha spiegato Lorenzin - è innanzitutto la 'grande alleanza' che abbiamo costruito contro il cancro, puntando all'allargamento della prevenzione in tutte le regioni. Nel nuovo Piano prevenzione, infatti, abbiamo indicato alle regioni di dedicare il 5% della spesa proprio alla prevenzione''. Sul versante della ricerca, il ministro ha chiosato: ''l'Italia potrebbe fare molto di più, ma dobbiamo crederci e farne uno degli aspetti principali''.

 

Luna Isabella

(foto da huffingtonpost.it)