Salute
Tumore prostata, innovativo intervento al San Raffaele di Milano
MILANO, 28 DICEMBRE 2015 – Il professor Franco Gaboardi, primario dell'Unità di Urologia dell'Irccs Ospedale San Raffaele-Turro, e la sua équipe hanno realizzato un innovativo intervento di prostatectomia radicale robotica. Il team medico ha operato un paziente di 56 anni affetto da tumore alla prostata effettuando un'unica incisione periombelicale, al posto delle sei piccole incisioni previste dall'intervento robotico tradizionale, sempre con robot Da Vinci. [MORE]
L’operazione è stata eseguita asportando la prostata e i linfonodi del paziente attraverso l'unica incisione. Tramite lo stesso accesso, anche la vescica è stata poi ricollegata all'uretra per ripristinare la continuità anatomica.
«L'intervento standard per via laparoscopica prevede l'impiego del robot chirurgico attraverso 6 piccole incisioni, una a livello ombelicale e 5 a livello addominale. I vantaggi di questa tecnica, al di là del fattore estetico, riguardano soprattutto un'importante riduzione del dolore post-operatorio e una più rapida dimissione del paziente» ha spiegato l’équipe dell'ospedale. «L'intervento single port, finora impiegato quasi esclusivamente per la riparazione di alcune malformazioni renali, quali la sindrome del giunto pieloureterale –hanno proseguito- è stato sfruttato in questo caso per la prima volta per rimuovere un tumore alla prostata. In considerazione dell'ottimo risultato ottenuto, è stato avviato presso l'unità di Urologia del San Raffaele-Turro un programma di interventi single port che verranno eseguiti sui pazienti affetti dalla medesima forma tumorale».
[foto: tgcom24.it]
Antonella Sica