Tsunami Tour, a due giorni dal voto Grillo scatena Piazza San Giovanni

venerdì 22 febbraio, 2013

ROMA, 22 FEBBRAIO 2013. – “Senza soldi siamo diventati la terza, la seconda, la prima forza politica del Paese”. Cosi da piazza San Giovanni in Roma, l’antica piazza simbolo della sinistra italiana, Beppe Grillo esalta il Movimento 5 Stelle, alla vigila delle prossime elezioni, nel corso della grande manifestazione di chiusura dello Tsunami Tour.[MORE]

In questi anni – prosegue Grillo – destra e sinistra hanno governato insieme, complici, mentre la visione politica riguarda due generazioni, non due legislature. Grillo è un fiume in piena, ed i grillini seguono il suo corso. Applaudono, chiedono di abbassare le bandiere per vedere il palco, mentre ascoltano, ridono, condividono, riuniti composti, insieme sono 800.000 persone più 150.000 collegati online. È il più grande fenomeno mediatico del mondo grida Grillo, ripetendo una delle parole con cui da anni si sintonizza con gli italiani “è pazzesco, è pazzesco”, mentre le televisioni straniere seguono l’evento con priorità sui giornalisti italiani.

Grillo per tutti e contro tutti. Da una lato la difesa delle idee espresse in seno al movimento che ha fondato e guidato partendo dai Comuni, rivendicano il “pubblico” come motivo principale dell’azione politica ed economica dello Stato, dall’altro la contestazione del modello europeo e dell’attuale sistema bancario, fino al ruolo assunto dal Capo dello Stato nel corso dell’intero settennato, per arrivare a Berlusconi, Monti e Bersani, miopi secondo Grillo, rispetto alla vera cultura italiana, dove la politica non è l’arte della complessità ma della semplicità, quindi dell’intelligenza.

Sul palco anche Casaleggio, regista dietro le quinte e artefice dell’eccezionale metodo di comunicazione del Movimento 5 Stelle. No alla televisione italiana, no alla stampa italiana, ma internet, passaparola e piazza, nessuna vanità personale, abiti semplici e parole semplici, fino alla sintesi un attimo prima del voto.
Così un attimo prima di andare via, dal palco allestito in Piazza San Giovanni in Roma, Grillo saluta i grillini, “mortacci vostri, quanti siete!”.

SAVERIO CARISTO

foto tratta da leggo.it

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