Estero

Tsipras, inizia il "tour europeo": domani a Roma l'incontro con il premier Renzi

ATENE, 2 FEBBRAIO 2015 - La vicinanza tra il neo presidente greco Tsipras e il premier nostrano Renzi in merito ad una propensione verso politiche di sviluppo, contenenti l'austerity, sarebbe la ragione prima incitante speranze di sostegno anti-troika. [MORE]

Dopo Cipro, prima tappa europea, l'innovatore greco, nei confronti del quale i rappresentanti comunitari hanno mostrato segnali parzialmente contrastanti, approderà domani a Roma per presentare al presidente del consiglio le proposte riguardanti il debito ellenico. 

Immediate sono giunte le dichiarazioni del premier Renzi, che intervistato da Rtl  ha evidenziato la necessità di adoperare "serietà, prudenza e responsabilità" in merito alla  Grecia, nonchè di favorire una accelerazione sulla flessibilità "dell'euro", aggiungendo "siamo in prima linea, sono contento che in tanti stanno arrivando". Alle parole di Renzi ha fatto eco il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Sandro Gozi, interpellato da Ana-Mpa "l'Italia è uno dei creditori della Grecia, ma vuole adottare una posizione logica e non strangolare il proprio debitore" e Nichi Vendola, Sel, ribadisce l'importanza per entrambi i leader, Tsipras e Renzi, di trovare l'uno nell'altro un alleato per contrastare "l'egemonia della signora Merkel".

Ma se dall'Italia giungono notevoli aperture, la Germania pone ulteriori freni, sottolineando l'impossibilità di modifiche unilaterali dei meccanismi di controllo, e di non programmate riforme della troika. Sempre da Berlino si profilano rumors indicanti vicinanze italo-tedesche in merito alla volontà di ascoltare e comprendere i programmi greci, quel che è certo, attualmente, è l'assenza di una tappa germanica nel programma di viaggio di Tsipras.

Al gelo teutonico risponde da Bruxelles un mite Juncker ribadente l'assenza di futuro per la troika e la necessità di individuare nuovi meccanismi di controllo parlamentare sugli accordi.  Insieme a Tsipras, atterrerà nella Capitale, Varoufakis, ministro dell'economia, che ha riportato una parziale vittoria dagli incontri in Francia e Inghilterra, a proposito di Londra ha parlato, a Channel 4, di una "relazione costruttiva" in grado di sottarre alla Grecia la greve attribuzione di "ferita purulenta" dell'eurozona.

Fonte foto: polisblog.it

Ilary Tiralongo