Estero
Truppe russe irrompono in una base navale ucraina in Crimea, la situazione è sempre più tesa
SEBASTIANOPOLI, 19 MARZO 2014 – Alcune truppe russe, aiutate da un manipolo di volontari disarmati hanno fatto irruzione nella base navale ucraina a Sebastopoli, nella neo-russa Crimea, ed hanno innalzato la bandiera del Paese guidato da Vladimir Putin.
Andriy Parubiy, capo del Sicurezza nazionale ucraina, ha oggi comunicato l’intenzione del suo Paese di chiedere alle Nazioni Unite di dichiarare la Crimea zona smilitarizzata e di promuovere azioni mirate per cacciare le forze russe dalla penisola. Lo scontro armato fra l’Ucraina e Mosca diventa infatti sempre più inevitabile secondo Parubiy, che si è anche detto convinto che i russi siano intenzionati a sabotare le elezioni presidenziali e ad occupare tutto il territorio ucraino.
La situazione diventa quindi sempre più tesa e, inevitabilmente, i rapporti fra le grandi potenze mondiali risultano gravemente compromessa. In merito agli attacchi contro i militari ucraini ancora stanziati in Crimea, il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha oggi dichiarato: "Fino a che la Russia continuerà su questo sentiero oscuro, dovrà fra fronte a un crescente isolamento politico ed economico." [MORE]
(fonte it.reuters.com)
(foto www.ilfattoquotiano.it)
Elisa Lepone